Napalm Girl, chi ha scattato davvero la foto simbolo della guerra del Vietnam? Un documentario riscrive la storia
Il fotografo in pensione dell’Associated Press Nick Ut, a cui è attribuita la famosa foto della Napalm Girl del 1972, ha cercato di impedire al Sundance Film Festival, il più importante festival di cinema indipendente del mondo, di proiettare un film. Infatti in The Stringer, diretto da Bao Nguyen, un gruppo di giornalisti e investigatori sostiene che la fotografia, immagine indelebile della guerra americana in Vietnam che ha galvanizzato il movimento contro la guerra negli Stati Uniti, sarebbe stata scattata da Nguyen Thành Nghe, un autista vietnamita ingaggiato dalla NBC che ha venduto le sue foto per 20 dollari all’Associated Press come freelance o, appunto, stringer. Un’accusa grave considerato che Ut, nato nella provincia vietnamita di Long An nel 1951, per aver immortalato la nota bambina nuda e gravemente ustionata in fuga da un bombardamento al napalm a Trang Bang, ha vinto il Premio Pulitzer e il premio World Press Photo of the Year. La foto rappresenta una delle immagini più iconiche del XX secolo. Non è chiaro il motivo per cui Nguyen Thanh Nghe rivendichi solo a distanza di decenni lo storico scatto. La stessa Associated Press ha svolto sei mesi di indagini, poi rese pubbliche con un accurato report, arrivando al punto che «non esiste alcuna ragione di credere che qualcuno diverso da Ut abbia scattato la foto». Pare che lo stesso Nghe abbia partecipato ad una proiezione con dibattito finale durante il quale l’unica parola proferita sarebbe stata «Ho scattato la foto», senza mai entrare nello specifico del perché abbia atteso tutto questo tempo per affermare la paternità sulla foto.
Il senso di colpa di un editor
Gli avvocati di Nick Ut stanno provando in tutti i modi ad impedire che il film venga proiettato, ma il film esiste e ciò che racconta è inequivocabile. Infatti la tesi non è ricostruita ma proviene direttamente dalla voce di Carl Robinson, un ex photo editor dell’Associated Press a Saigon, che sostiene che Horst Faas, il capo delle foto dell’ufficio all’epoca, gli ordinò espressamente di cambiare il credito per l’immagine. Nel film Robinson sostiene che il senso di colpa lo ha perseguitato per anni e che oggi, arrivato all’età di 80 anni, si è sentito in dovere di ritrovare quello stringer. «Non volevo morire prima che questa storia venisse fuori. Volevo trovarlo e chiedere scusa». Una ricerca comprensibilmente non facilissima, Robinson infatti ha contattato per la prima volta Gary Knight, giornalista investigativo e narratore del documentario nel 2010, ben 15 anni fa. Fortunatamente Nghe negli anni successivi a quella foto, quindi dopo la fine della guerra in Vietnam, è emigrato negli Stati Uniti e ora vive in California, così la ricerca è stata più comoda. Non solo, Nghe evidentemente da anni aspettava questo momento, perché se dinanzi ad una platea non dice molto, nel film afferma senza paura: «Ho lavorato duramente per questo, ma quel tizio ha avuto tutto». Nel film viene raccontato che Faas abbia deciso di attribuire la foto a Ut perché era l’unico fotografo dello staff Associated Press sul campo quel giorno, ma forse anche perché si sentiva in colpa per aver mandato il fratello maggiore di Ut, Huynh Thanh My, in prima linea durante una battaglia del 1965, dove perse la vita. L’Associated Press nel report sostiene di aver parlato con dei testimoni oculari dello scatto, che sarebbero stati contattati anche dalla produzione di The Stringer, sparita quando loro raccontavano una verità diversa da quella del documentario.
La versione di Kim Phuc
Anche Kim Phuc, la bambina protagonista della foto, ancora oggi in vita, si schiera dalla parte di Ut, ha infatti dichiarato al Times: «Mi sono rifiutata di partecipare a questo attacco oltraggioso e falso contro Nick Ut sollevato dal signor Robinson negli ultimi anni… Non parteciperei mai al film di Gary Knight perché so che è falso». Ma resta che nel film sono stati ricostruiti i movimenti di Ut e Nghe di quel giorno e risulta assai improbabile che sia stato Ut a cliccare sulla macchina fotografica. The Stringer è al momento alla ricerca di un distributore.