Fedez si pente dello sfogo con Corona: «Ma non stavo per lasciare Chiara sull’altare». La conferma su Angelica Montini
«L’idea che io abbia pensato di lasciare mia moglie nel giorno del matrimonio per fuggire dall’altra parte d’Italia è semplicemente ridicola». Con queste parole affidate a una serie di storie su Instagram Fedez rompe il silenzio dopo l’uscita della trasmissione Falsissimo, in cui Fabrizio Corona racconta la tormentata storia con Chiara Ferragni e mette in luce i presunti tradimenti del rapper con la 28enne milanese Angelica Montini. Tra i punti fermi di Fedez c’è l’amore per Chiara Ferragni: «Ho scelto Chiara con convinzione, l’ho amata, l’ho sposata senza esitazioni e abbiamo costruito insieme una famiglia. Nonostante i contrasti rimarrà sempre importante per me perché è la madre dei miei figli».
Fedez: «Ho incontrato Angelica Montini poco prima delle nozze»
Tuttavia, il rapper non nega un rapporto con Montini. «Ho incontrato Angelica pochi mesi prima del matrimonio, ci siamo allontanati per concentrarci sulle nostre vite. Mi sono riavvicinato in un momento di difficoltà personale, senza che ci fosse alcun piano premeditato, quando il matrimonio aveva già affrontato crisi profonde che non siamo riusciti a risolvere anche dopo averci provato». Fedez scrive che, quando Montini ha deciso di troncare la relazione con lui, «tra i tanti errori che ho commesso ho condiviso pensieri con Fabrizio e un’amica comune a loro due. Una sciocchezza in un momento di debolezza e fragilità, di cui pago le conseguenze, ma respingo qualsiasi teoria di complotti o manipolazioni. Ho provato ad arginare queste notizie in ogni modo possibile, come posso facilmente dimostrare. Notizie che peraltro mi danneggiano, farei notare».
Fedez: «So di aver sbagliato»
«Non sono mai stato un santo, ma la nostra vita privata non può diventare un pretesto per costruire narrative o per sviare attenzioni da altro. Tutto questo non sta facendo bene a nessuno, né a Chiara, né a me, né alle altre persone coinvolte». Per questo, conclude Fedez: «Oggi metto un punto. Ho sbagliato, ho pagato, continuerò a pagare, ho forse un po’ imparato. Mi allontano da un modo di apparire che non mi appartiene più (e forse non mi è mai appartenuto). So come funziona questo gioco: per anni ne ho fatto parte, ora penso a me stesso e ai miei figli. Il resto lo lascio a chi ha bisogno di questo tipo di spettacoli. Per quanto possibile, voglio scegliere la realtà».