Ultime notizie Chiara FerragniDonald TrumpNajem Osama Almasri
ATTUALITÀGoverno Conte IGoverno Conte IIGoverno MeloniImmigrazioneNajem Osama AlmasriPaolo GentiloniServizi segreti

Almasri e gli altri 826: quanti «indesiderati» hanno lasciato l’Italia in dieci anni con voli «operativi» di Stato

almasri governo liberazione sbarchi migranti libia
almasri governo liberazione sbarchi migranti libia
Le statistiche del Viminale sulle espulsioni

Nijeem Osama Almasri è il passeggero numero 827. Dal 2015 a oggi infatti questo è il numero dei soggetti che hanno lasciato su aerei di proprietà dello Stato l’Italia. Il record assoluto è arrivato nel 2018 sotto i governi Gentiloni e Conte 1. Il livello più basso, con solo 59 espulsioni, ai tempi del governo Conte 2. A parlare delle statistiche del Viminale sulle espulsioni è stato il Foglio. In questi casi la norma prevede che l’espulsione avvenga «con accompagnamento alla frontiera a mezzo della forza pubblica» rinviandolo «allo Stato di appartenenza». Ovvero con aerei di Aeronautica militare, Guardia di finanza, o – come è accaduto in questo caso – la Compagnia aeronautica italiana, il vettore aereo dei servizi segreti con base a Ciampino Ovest.

I due Falcon

Per Almasri è stato utilizzato uno dei due Falcon a disposizione della presidenza del Consiglio. Sono quelli usati anche per riportare a casa dall’Iran la giornalista Cecilia Sala. E si tratta di voli operativi e non di Stato. Il Giornale spiega inoltre che il servizio aereo della Guardia di finanza, in base al protocollo del 2017, mette a disposizione per queste operazioni gli Atr 42 utilizzati abitualmente per i pattugliamenti marittimi ad ampio raggio, mentre la Cai utilizza sia i Falcon che i due Gulfstream G600 che fanno parte della sua flotta. A proposito di costi, nel 2023 Cai ha fatturato 20 milioni. Nel 2025 prima di Almasri altri nove hanno lasciato l’Italia per motivi di sicurezza nazionale.

Articoli di ATTUALITÀ più letti
leggi anche