I Fratelli d’Italia fanno quadrato attorno a Daniela Santanchè (che in direzione nazionale non parla, ma posta su X)


«Nell’assemblea di oggi certamente non staremo dietro a singoli casi giudiziari». A dirlo, rispondendo a una domanda sulla riunione della Direzione nazionale di FdI a Roma, è stato il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, a margine del giuramento degli allievi agenti di polizia penitenziaria a Verbania. «L’assemblea di oggi – ha proseguito Delmastro – credo ci ribadirà la volontà del governo di procedere sulla propria linea politica a prescindere da chiunque voglia più o meno legittimamente fermare la linea politica del governo». E la ministra del turismo Daniela Santanchè ha raggiunto la Direzione nazionale ma a differenza degli altri ministri di partito non ha preso parola. Rimasta in prima fila seduta per circa un’oretta, è andata via prima del previsto. A detta dello staff per via di impegni presi precedentemente. «Orgogliosi del percorso che stiamo facendo e della fiducia che ogni giorno gli italiani ci dimostrano. Continueremo a lavorare uniti per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi», ha postato lei, dopo, su X. Con la ministra nello scatto Giovanni Donzelli, Tommaso Foti e Guido Castelli.
Orgogliosi del percorso che stiamo facendo e della fiducia che ogni giorno gli italiani ci dimostrano. Continueremo a lavorare uniti per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. pic.twitter.com/LRFi64rLnb
— Daniela Santanchè (@DSantanche) February 1, 2025
Donzelli: «Mai venuta a meno la fiducia ma…»
«La fiducia la esprime il Parlamento… La fiducia di Fratelli d’Italia per il lavoro di Santanchè non è mai venuta meno», ha dichiarato il responsabile Organizzazione di FdI, Giovanni Donzelli, al suo arrivo alla Direzione del partito. «Santanchè è un ottimo ministro che dal punto di vista del suo operato. Come ministro del Turismo credo sia impeccabile, quindi sul suo operato da ministro nessuno ha mai avuto un dubbio», ha ribadito. «Ovviamente – ha aggiunto l’esponente FdI – se il presidente La Russa ha fatto questa valutazione sull’opportunità che Daniela Santanchè faccia una ulteriore riflessione o continui a fare delle riflessioni, penso, visto che sono anche amici e visto anche il ruolo di La Russa, che non spetti a me smentirlo». Ieri il presidente del Senato, quando la Cassazione ha detto no al trasferimento del processo a Roma facendolo rimanere a Milano, aveva parlato di riflessione della collega di partito: «Credo che Daniela, quando ha detto che avrebbe valutato, può darsi che valuti anche questo. Però non l’ho sentita. Anzi me lo hanno appena detto della sentenza. Non ci ho ragionato. Però certamente anche quello è un elemento di valutazione. Se cambia qualcosa? È un elemento di valutazione, ripeto».