Lo strano caso delle nuotatrici giapponesi che vanno a sbattere a fine piscina: tutta colpa di una svista – Il video
Un errore nell’allestimento della piscina ha causato un incidente inaspettato durante la Kosuke Kitajima Cup, competizione di nuoto tenutasi a Tokyo. Nella finale dei 400 misti femminili, diverse atlete hanno sbattuto la testa contro la parete della vasca, una dopo l’altra, a causa di un problema di segnalazione. Secondo i media locali, infatti, la causa dell’incidente sarebbe da attribuire alle bandierine di segnalazione, utilizzate per indicare ai nuotatori la fine della vasca e permettere loro di calcolare il momento esatto per la virata o l’arrivo. Normalmente, come segnala il Corriere della Sera, queste vengono posizionate a cinque metri dal bordo, ma in questo caso erano state installate a soli 2,5 metri, portando le atlete a calcolare male la distanza e a impattare contro il muro.
Una nuotatrice in ospedale
L’incidente ha avuto conseguenze fisiche per alcune atlete. Una di loro, dopo aver battuto violentemente la testa, è stata trasportata in ospedale per sintomi simili al colpo di frusta, mentre le altre, pur colpite, non avrebbero riportato conseguenze gravi. Gli organizzatori dell’evento hanno ammesso l’errore e assicurato che verranno prese misure per evitare che episodi simili possano ripetersi. «Alcune atlete si sono fatte male. Una è stata portata in ospedale, mentre le altre sembrano stare bene. Faremo in modo che non accada più», hanno dichiarato.