Matteo Bassetti e la diagnosi fatta da ChatGPT a un bambino dopo anni di sofferenza: «L’Intelligenza artificiale batte 17 medici»
ChatGPT batte 17 medici. È quanto racconta Matteo Bassetti in un post sulla sua pagina Instagram: «Un bambino di nome Alex ha sofferto per tre anni di dolore cronico senza che nessuno riuscisse a capire la causa. Sua madre, disperata dopo aver consultato 17 specialisti senza ottenere risposte, ha deciso di provare qualcosa di insolito: ha inserito i sintomi di suo figlio e i dati della risonanza magnetica in ChatGPT». Il risultato? «L’intelligenza artificiale ha suggerito una possibile diagnosi – continua Bassetti -: sindrome del midollo ancorato, una condizione rara in cui il midollo spinale si attacca ai tessuti circostanti, causando dolore e problemi neurologici. La madre ha portato questa ipotesi a un neurochirurgo, che ha confermato la diagnosi e ha operato il bambino, mettendo fine alle sue sofferenze». Una storia, quella di Alex, che dimostra «come la tecnologia e l’intelligenza artificiale possano aiutare noi medici nel percorso di diagnosi e cura», afferma l’infettivologo genovese. «È molto importante quindi che il mondo medico-scientifico impari a conoscere questi strumenti che possono essere complementari alla nostra professione», conclude.
Foto copertina: ANSA / MAURIZIO BRAMBATTI BT | Il direttore della Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti, nel corso di una puntata di Porta a Porta, Roma 18 gennaio 2022