Olly a Sanremo: «Favorito io? Apprezzo, ringrazio, ma faccio le corna» – L’intervista

«Favorito? Apprezzo, ringrazio, ma faccio corna». Olly, giovane cantautore e rapper di scuola genovese, rimanda garbatamente al mittente le indicazioni che lo darebbero, dopo i preascolti della stampa, come il vero gold outsider della 75esima edizione del Festival di Sanremo. La sua Balorda nostalgia è un brano efficace, ficcante, assai moderno, lui un artista in forte hype, negli ultimi tempi visto come una delle più brillanti promesse della sua generazione. Questo Sanremo potrebbe rivelarsi, al di là della classifica finale, decisivo per la sua carriera. Ma anche il valore del momento, forte di un solido equilibrio, Olly, vero nome Federico Olivieri, lo rimanda serenamente al mittente, in questo caso Open: «Momento importante ma non decisivo. Qualsiasi cosa si decida con questo Sanremo sono sempre in tempo, se fosse positiva a mandare tutto all’aria, nel caso fosse negativa, di recuperare». Al massimo, ammette: «Un momento di grande consapevolezza, sento di aver trovato la mia cifra stilistica».