Minaccia con un boa la tabaccaia dopo averle rubato un pacco: lo strano caso a Merano. Due serpenti trovati morti poco dopo
![Rapina con boa a Merano](https://static.open.online/wp-content/uploads/2025/02/merano-boa.jpg)
![Rapina con boa a Merano](https://static.open.online/wp-content/uploads/2025/02/merano-boa.jpg)
Prima l’intimidazione con un serpente ai danni di una tabaccaia. Poi due esemplari di boa trovati morti, vicino all’isola ecologica di Merano, poche ore dopo lo strano episodio in tabaccheria. Tutto è iniziato nel primo pomeriggio nella tabaccheria della signora Monica Pillon, che si è vista arrivare un uomo di circa 50 anni che doveva ritirare un pacco. Come racconta il quotidiano Alto Adige, l’uomo non aveva con sé il codice identificativo per fare il ritiro. Si è ripresentato per tre volte nel giro di pochi minuti, ogni volta sempre più insistente.
Proprio con l’ultimo ingresso dell’uomo nella tabaccheria, mentre pretendeva di ritirare il pacco, la tabaccaia ha notato una donna, che stava rubando il pacco destinato a quel cliente. La donna di circa 30 anni esce e scappa via, inseguita dalla tabaccaia, come immortalato nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Quando la tabaccaia raggiunge la donna, che intanto era entrata in auto, arriva la sorpresa: dalla borsa di stoffa, la 30enne fa uscire un boa, che usa per minacciare la tabaccaia.
I carabinieri intervenuti sul posto hanno identificato, la tabaccaia avrebbe intenzione di denunciarli per rapina impropria e minacce aggravate. Poi una volante della polizia è andata a casa della coppia. E lì sono stati trovati ben tre boa, tutti detenuti illegalmente. Di questi, probabilmente solo uno è sopravvissuto alla giornata turbolenta, visto che due esemplari senza vita sono stati ritrovati poi vicino all’isola ecologica di Merano.
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