Da Amici a Sanremo, l’esordio di Sarah Toscano: «A Maria De Filippi mando i bozzetti dei miei outfit per approvazione» – L’intervista
Dalla stanzetta al palco di Amici, dal palco di Amici al palco del Festival di Sanremo, il percorso può anche essere brevissimo. Lo dimostra il fatto che Sarah Toscano, a 19 anni e una manciata di canzoni sul mercato, gareggerà nella vetrina canora più importante d’Italia e, come dice a Open, lo farà senza alcuna paura di affrontare un carrozzone così gigantesco con pochissima esperienza sulle spalle: «Mi faccio sempre tantissime paranoie, se avessi avuto la canzone sbagliata forse qualche paura l’avrei avuta, ma se Carlo mi accetta e mi manda sul palco con quella canzone sapendo che sono all’inizio, allora vuol dire che crede in me e devo crederci pure io. Certo – prosegue – ho meno esperienza rispetto gli altri artisti, sto studiando tanto sia a livello di canto che di preparazione mentale, performance e staging. Sono convinta di poterlo fare».
La canzone in questione si intitola Amarcord, è una di quelle finite incriminate nella polemica sui pochi autori che hanno scritto tante canzoni per il festival. Nello specifico la sua è stata scritta (tra gli altri) insieme a Federica Abbate e Jacopo Ettorre, cinture nere di iperpop: la cifra a cui puntava la giovane Toscano. Un percorso, il suo, che quindi procederà su questo doppio binario, tra la sacrosanta spregiudicatezza di chi è giovane e ha un’intera vita e carriera davanti («La classifica non è un mio obiettivo, per pensare alla classifica c’è tempo») e una ragazza con gli occhi illuminati da questa esperienza grandiosa che ancora chiama «mamma» Maria De Filippi perché «avere anche solo la sua opinione per me è importante. Le ho anche mandato i bozzetti degli outfit per approvazione».