Libia, scoperta una fossa comune coi corpi di 28 migranti. Liberati dopo arresti e torture altri 76
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L'annuncio delle autorità di Tripoli dopo un'operazione condotta nel distretto di Kufra: erano tutti migranti dell'Africa sub-sahariana
Le autorità libiche hanno scoperto una fossa comune contenente i corpi di 28 migranti provenienti dall’Africa subsahariana nel distretto sud-orientale di Kufra, vicino a un sito dove sarebbero stati detenuti e torturati. Lo ha dichiarato l’ufficio del procuratore generale libico. Secondo la ricostruzione di Tripoli, la fossa sarebbe stata trovata all’esito di un’operazione contro il traffico di esseri umani, condotta sabato sera, durante la quale le autorità avrebbero liberato 76 migranti subsahariani che erano stati arrestati e torturati.
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