Donald Trump: «L’Ucraina? Un giorno forse sarà russa. Ma prima deve darci 500 miliardi di terre rare»
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L’Ucraina? Un giorno potrebbe essere russa. Ma prima deve ripagare gli aiuti americani: «Ho detto loro che voglio l’equivalente di 500 miliardi di dollari di terre rare, e hanno sostanzialmente accettato di farlo». Donald Trump in un’intervista a Fox News parla del suo piano per Kiev e conferma che il suo inviato speciale per la guerra Keith Kellogs la visiterà presto. «Ho detto loro: dobbiamo ottenere qualcosa. Non possiamo continuare a pagare questi soldi», sostiene il presidente degli Stati Uniti, calcolando che gli aiuti Usa ammontano a 300-350 miliardi di dollari contro i circa cento dell’Europa.
I giudici e il potere esecutivo
Trump ha anche contestato l’idea che i giudici possano ingerire nel potere esecutivo: «Quando un presidente non può cercare frodi, sprechi e abusi, non abbiamo più un Paese. Quindi, siamo molto delusi con i giudici che prenderanno una simile decisione…Nessun giudice dovrebbe, francamente, essere autorizzato a prendere questo tipo di decisione, è una vergogna». Il riferimento è al Doge e a UsAid. E ha annunciato di aver accettato di prendere in considerazione un’esenzione tariffaria sulle importazioni di acciaio e alluminio dall’Australia dopo una telefonata con il primo ministro australiano Anthony Albanese. Uno dei motivi, ha spiegato, è il surplus commerciale degli Stati Uniti con il paese alleato: «È uno dei pochi paesi in cui lo abbiamo. E ho detto (ad Albanese) che è qualcosa a cui daremo grande considerazione».
Le cannucce di plastica
E il presidente ha anche firmato un ordine esecutivo che spinge per un ritorno alle cannucce di plastica. Affermando che il loro impatto sulla vita marina è limitato e che quelle di carta preferite dagli ambientalisti «esplodono». «Queste cose non funzionano, le ho avute molte volte e a volte si rompono, esplodono. Se qualcosa è caldo, non durano molto, come una questione di minuti, a volte una questione di secondi. È una situazione ridicola», ha detto Trump. «Non credo che la plastica possa avere effetti sugli squali mentre mangiano, mentre si fanno strada nell’oceano», ha aggiunto.