Sanremo 2025, Willie Peyote – «Grazie ma no grazie»


Un rapper in controtendenza, che mescola ironia a denuncia sociale, che esce spesso e volentieri dai binari del più tradizionale hip hop. Il nome Willie Peyote, al secolo Guglielmo Bruno (Torino, 28 agosto 1985), è un triplo riferimento che unisce il suo nome di battesimo, il celebre personaggio Wile E. Coyote dei Looney Toones e il peyote, cactus allucinogeno americano. Laureato in scienze politiche, dopo una breve parentesi con i S.O.S. Clique e la trilogia di EP Manuale del giovane nichilista pubblicata su SoundCloud, finalmente nel 2013 pubblica il suo primo album Non è il mio genere, il genere umano. Si fa definitivamente largo nella scena rap con Educazione sabauda, tra le cui tracce spicca il singolo Io non sono razzista ma…. Tra il 2017 e il 2019 seguono Sindrome di Tôret e Iodegradabile. Due anni dopo la prima partecipazione al Festival di Sanremo, con il sesto posto e il Premio della Critica per Mai dire mai (la locura). A seguito della convincente prestazione alla kermesse, nel 2022 esce Pornostalgia. Due anni di silenzio, eccetto qualche singolo, sono interrotti nell’aprile 2024 dall’EP Sulla riva del fiume. Un progetto che, spiega Peyote, è solo la prima parte di un vero e proprio disco che chiude la “trilogia sabauda”, iniziata con Educazione Sabauda e Sindrome di Tôret. Il suo classico tono satirico di denuncia compare ancora una volta sul palco dell’Ariston con Grazie ma no grazie, un brano per «tutte quelle volte in cui ti senti dire qualcosa per cui ti cadono le braccia».
Estratto del testo di «Grazie ma no grazie» di Willie Peyote
Ma che storia triste
Avevo aspettative basse
So già come finisce
Vista da dove si parte
E tu vorresti che la gente ti capisse
di G. Bruno – A. Vella – D. Bestonzo – L. Romeo
Ed. Warner Chappell Music Italiana/Turet/Gorilla
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I testi delle canzoni
ACHILLE LAURO – Incoscienti giovani | BRESH – La tana del granchio | BRUNORI SAS – L’albero delle noci | CLARA – Febbre | COMA_COSE – Cuoricini | ELODIE – Dimenticarsi alle sette | FEDEZ – Battito | FRANCESCA MICHIELIN – Fango in paradiso | FRANCESCO GABBANI – Viva la vita | GAIA – Chiamo io, chiami tu | GIORGIA – La cura per me | IRAMA – Lentamente | JOAN THIELE – Eco | LUCIO CORSI – Volevo essere un duro | MARCELLA BELLA – Pelle diamante | MASSIMO RANIERI – Tra le mani un cuore | MODÀ – Non ti dimentico | NOEMI – Se t’innamori muori | OLLY – Balorda nostalgia | RKOMI – Il ritmo delle cose | ROCCO HUNT – Mille vote ancora | ROSE VILLAIN – Fuorilegge | SARAH TOSCANO – Amarcord | SERENA BRANCALE – Anema e core | SHABLO feat. GUÈ, JOSHUA e TORMENTO – La mia parola | SIMONE CRISTICCHI – Quando sarai piccola | THE KOLORS – Tu con chi fai l’amore | TONY EFFE – Damme ‘na mano | WILLIE PEYOTE – Grazie ma no grazie