A scuola con 14 bombe carta, a processo un 15enne di Lecce: «Le vendeva ai compagni per Halloween»
![](https://static.open.online/wp-content/uploads/2023/09/carabinieri.jpg)
![](https://static.open.online/wp-content/uploads/2023/09/carabinieri.jpg)
Si preparava alla festa di Halloween con un carico di esplosivo nello zaino un 15enne di Lecce ora finito a processo. Lo studente di un liceo della città salentina aveva portato 14 bombe carta a scuola: era pronto per venderle agli altri studenti, proprio in vista dei festeggiamenti di Halloween. Come racconta Repubblica, il gip del Tribunale dei minori di Lecce ha disposto il giudizio immediato per il ragazzo, dopo che era stato arrestato lo scorso 9 novembre. L’udienza è fissata per il 9 maggio.
La speranza della messa alla prova
Nei prossimi giorni, la difesa dello studente potrebbe presentare una richiesta di messa alla prova. Il ragazzo potrebbe quindi svolgere attività di volontariato per alcuni mesi, evitando così di sporcare la sua fedina penale, sempre che il percorso di riabilitazione finisca senza intoppi. Stralciata invece la posizione di altri quattro studenti, indagati a piede libero con l’accusa di detenzione di armi e di materiale esplosivo. Stesse ipotesi di reato contestate al 15enne.
I candelotti in classe e poi buttati in cortile
I fatti risalgono alla mattina del 31 ottobre 2024, dopo che la dirigente della scuola aveva chiesto l’intervento dei carabinieri. Era quindi scattato un vero e proprio blitz dei militari, che avevano trovato tracce di polvere da sparo nello zaino dello studente messo tranquillamente sul banco in classe. All’interno c’erano stati diversi candelotti con miccia, con il peso tra i 30 e i 50 grammi riportato sull’involucro bianco. Materiale ritrovato solo dopo ore dai carabinieri in un sacchetto per la spesa, che era stato abbandonato nel cortile vicino a un ingresso secondario della scuola. Il 15enne aveva già venduto le bombe carta agli altri, con tanto di contratto di vendita e versamento di denaro.