Salvatore Sinagra ha riaperto gli occhi, fuori dal coma dopo il pestaggio a Lanzarote: le prime parole ai parenti quando ha riaperto gli occhi
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Ha riaperto gli occhi dopo 18 giorni di coma Salvatore Sinagra, il 30enne di Favignana finito in terapia intensiva all’ospedale di Las Palmas nelle Isole Canarie, dopo essere stato colpito ripetutamente alla testa lo scorso 26 gennaio a Lanzatore. Per quell’aggressione è stato arrestato un 25enne spagnolo, che ha confessato l’aggressione.
Ancora in pericolo di vita
Il miglioramento delle condizioni di Sinagra non sono ancora sufficienti, secondo i medici, per considerarlo fuori pericolo. Si tratta però del primo segnale positivo da quando è stato ricoverato. Uno sviluppo che ha dato più speranza al padre Andre, il fratello maggiore Vito e la cugina Tiziana che sono accanto a lui.
Le prime parole dopo il coma
Quando Sinagra ha riaperto gli occhi, si è visto davanti in partenti: «Cosa ci fate qui?», ha chiesto ignaro dei giorni passati in coma in quell’ospedale. Esultano sui social il fratello e il padre, che in una story su Instagram scrivono. «Finalmente un po’ di luce in fondo al tunnel!». Il 30enne per ora «alterna momenti di lucidità al sonno – scrivono i parenti sui social – parla e accenna a muoversi. Non è perfettamente cosciente ma risponde bene pur restando in terapia intensiva ci dà buone speranze».