Sanremo 2025, Olly spicca il volo e Joan Thiele incanta. Clara e Ranieri: bocciati anche in appello – Le pagelle della terza serata

Tony Effe – Damme ‘na mano – Voto: 4

«Di noi cosa direbbe Califano?». È una domanda che noi eviteremmo di porci se fossimo Tony Effe. Bisogna dire in sua difesa che nella vita, come nel poker, così nella musica, il bluff fa parte del gioco: se uno ci casca sono affari suoi. Qui però siamo a Sanremo, bisogna essere proprio bravi per farsi passare per un artista, tra l’altro degno di condividere il palco con personaggi del calibro di Giorgia, di Brunori SaS, di Lucio Corsi. Qui siamo a Sanremo e, per la legge dei grandi numeri, qualcuno che ne capisce di musica ci deve essere per forza. Difficile far credere che Damme ‘na mano è una canzone vera, costruita con autenticità, ma d’altra parte a Tony Effe il pubblico non è mai mancato quindi qualcuno, per tornare al discorso del bluff, ci cascherà sicuramente. Non noi però. Mai.