La corsa dei vitalizi dei consiglieri regionali per “colpa” dell’inflazione: incrementi fino al 14%
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I vitalizi degli ex consiglieri regionali resistono all’inflazione. Nel senso che gli enti hanno aumentato in questi anni l’emolumento da corrispondere agli ex eletti. Un dato parziale, spiega oggi Il Fatto Quotidiano, perché molte non hanno ancora fornito i dati per l’aggiornamento all’Istat. Mentre altre non consentono un raffronto con gli anni precedenti. E c’è anche chi è indietro di due anni come la Calabria. Uno dei casi più interessanti è l’Emilia-Romagna. Qui Enrico Aimi, ex senatore di Forza Italia e oggi componente del Csm, riceve un assegno di 4789 dal 2024 dai 4203 del 2022. Un aumento del 14% con 245 euro al mese in più nell’ultimo anno (+5,3 per cento sul 2023).
I vitalizi
Dal 2022 nella lista c’è anche Pier Luigi Bersani. Che oggi prende un vitalizio da 4974 euro in aumento dai 4365 del 2022. In Umbria gli assegni sono cresciuti in media del 13 per cento. Il più ricco è Maurizio Rosi, salito da 7352 euro a 7749 soltanto nell’ultimo anno. Anche in Molise i vitalizi sono in crescita: l’ex presidente della provincia di Campobasso nonché consigliere regionale Rosario de Matteis percepisce attualmente 6380 euro al mese così come l’altro consigliere di lungo corso Antonio Di Rocco: entrambi nel 2023 percepivano invece 6053 e nel 2022 ‘solo’ 5389 al mese. Così come l’ex presidente Enrico Santoro: da 4985 a 5680 euro mensili. Ma il record è del lucano Carlo Chiurazzi, che oggi percepisce 6855 euro al mese e nel 2022 ne portava a casa 6139. L’ex governatore Filippo Bubbico, presidente della Basilicata è passato da 5.238 al mese nel 2022 a 5.850 euro nel 2023. L’altro consigliere pure lui ex parlamentare Mario Lettieri ha un assegno lievitato da 4.911 a 5.484 euro mensili.
140 beneficiari
In Abruzzo godono del vitalizio in 140, tra cui anche politici in attività. Percepisce l’assegno anche l’attuale assessore alla salute Nicoletta Verì. Così come l’attuale presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera Nazario Pagano, che prende 4350 euro al mese a fronte dei 3720 al mese dell’anno precedente. L’ex consigliere Giuseppe Tagliente è passato da 5000 euro al mese del 2022 agli attuali 5800, Mario Amicone da 4541 a 5300. L’ex sindaca de L’Aquila Stefania Pezzopane è arrivata a 4066 da 3568. In Friuli-Venezia Giulia la spesa è arrivata a 8,2 milioni. In aumento di 240 mila euro rispetto all’anno precedente. Il Toscana Stefano Passigli è arrivato a 5565 euro. La Sicilia paga ogni mese 1,5 milioni per i vitalizi. Ovvero quasi 18 milioni all’anno (la spesa era stata invece di 16 milioni e 350 mila nel bilancio 2022).
Gli altri casi
In Campania, dove gli importi sono registrati su base annua, Antonio Bassolino è passato da 85 mila a 92 mila euro, così come Antonio Amato e Pasquale Sommese (che però somma l’indennità differita). Alfredo Vito percepisce invece un assegno da 52.800 che nel 2022 era di 48 mila euro l’anno. Invece Giancarlo Galan in Veneto ha fatto ricorso per ottenere lo stesso trattamento riservato al suo ex assessore Renato Chisso anche lui travolto dallo scandalo Mose. Che prende 5426 euro al mese.