Morte Camilla Sanvoisin, l’autopsia: «Nessuna traccia di violenza». Il suo ultimo sms: «Sogno la mia amica morta che mi dice: “Ti aspetto”»
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Sul corpo di Camilla Sanvoisin, la 25enne trovata morta in casa dal suo fidanzato a La Giustiniana (Roma), non c’è alcun segno di violenza, trauma o tracce di punture da iniezioni. È quanto emerge dai primi risultati dell’autopsia svolta oggi all’Istituto di medicina legale dell’Università Cattolica. L’equipe medica ha eseguito anche una serie di esami tossicologici e sono stati prelevati campioni di liquido e tessuti che verranno esaminati per capire se la 25enne abbia assunto sostanze stupefacenti prima di morire o se soffrisse di eventuali malformazioni congenite. I risultati arriveranno entro i prossimi sessanta giorni. La Procura, intanto, ha aperto un fascicolo di indagine che vede iscritto nel registro il compagno della ragazza, Giacomo Celluprica, accusato del reato di morte come conseguenza di altro reato.
Il metadone e le fiale «sigillate e regolari»
Giacomo Celluprica, fidanzato presente con lei in casa, si sarebbe addormentato e poi risvegliatosi ha trovato la 25enne priva di vita. I due, prima di andare a dormire, avrebbero consumato della sostanza stupefacente. A casa del 35enne, figlio di gioiellieri con diversi punti di vendita a Roma, sono state trovate 40 fiale di metadone. Il giovane, per questo materiale, è stato arrestato e poi rilasciato per detenzione ai fini di spaccio. Il quantitativo trovato dagli inquirenti è troppo alto. «Mi hanno arrestato per il metadone, ma era sigillato e regolare. Con lei ci amavamo molto, non siamo mai stati divisi per più di un giorno», ha spiegato il giovane, ora piede libero, a Repubblica.
L’ultimo messaggio di Camilla
«Sogno spesso la mia amica, a volte è su una collina, c’è il sole, lei mi dice: “Vieni, ti aspetto”». Questo l’ultimo messaggio di Camilla Sanvoisin, mandato su WhatsApp al padre della sua ex compagna di scuola dell’istituto Sacro Cuore di Trinità dei Monti, scomparsa il 19 dicembre scorso per una malattia. Dopo la sua morte l’uomo, ha iniziato a scambiarsi messaggi con i vecchi amici della figlia. Tra questi Camilla, figlia del produttore televisivo Axel Egon Sanvoisi e nipote di un famoso odontoiatra. Oggi si attende l’esito dell’autopsia che sarà effettuato sulla giovane, morta presubilmente per overdose.