Pinuccio spiega la profezia di Olly a Sanremo: «Studio orari, manager e coincidenze. Ma non rivelo le fonti» – Il video
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«Quest’anno vince Olly. Non so nemmeno chi è, ma ho saputo che vince lui». Così il 7 febbraio Pinuccio, inviato di «Striscia la notizia» annunciò con una settimana di anticipo il vincitore del Festival di Sanremo. Lo fece in una trasmissione di Telebari, “Social night”, registrata il 5 febbraio. Oggi Pinuccio spiega al Corriere della Sera come ha origine la sua profezia. «Numeri non ne do…. (ride, ndr). Le fonti non le posso rivelare. Ma stasera a “Striscia”, vi rivelerò alcune “coincidenze”, se così vogliamo chiamarle, che favoriscono il cantante in gara», commenta. In primis un aspetto: «Il posizionamento. Se un cantante si esibisce alle 22.30 è più facile che venga votato. Mi spiego: il telespettatore può votare il suo preferito, ma c’è chi, invece, vuole ascoltare i brani e, a metà serata, ci sono i dati di ascolto più alti in assoluto. Io a mezzanotte dormivo». E il management, con Marta Donà, autrice del successo dei Maneskin e Angelina Mango. Olly, spiega Pinuccio, «è bravissimo, ma io ho gusti retrò. Sono rimasto a De André, Battiato, Al Bano. I festival sono tutti uguali, c’è la delusione per qualcuno che non entra, canzoni che già adesso non ricordi, tanti performer. Sanremo è la festa patronale più grande d’Italia».
February 16, 2025