Ultime notizie Donald TrumpGoverno MeloniLucio CorsiPapa FrancescoUcraina
ATTUALITÀCorte di CassazioneInchiesteOmicidiPiombinoSanitàToscana

Uccise quattro pazienti dell’ospedale con iniezioni letali, la Cassazione conferma l’ergastolo per l’ex infermiera Fausta Bonino

18 Febbraio 2025 - 21:13 Ugo Milano
fausta-bonino-infermiera-piombino
fausta-bonino-infermiera-piombino
La sentenza mette la parola fine a una lunga e travagliata vicenda giudiziaria. I legali della donna: «Grande dispiacere ma è pronta a costituirsi»

È diventata definitiva la condanna all’ergastolo per Fausta Bonino, l’ex infermiera dell’ospedale di Piombino finita a processo con l’accusa di aver ucciso quattro pazienti con iniezioni letali di eparina. Lo ha stabilito la quinta sezione penale della Corte di Cassazione, che ha rigettato il ricorso presentato dai legali della donna. A chiedere la conferma dell’ergastolo era stato Antonio Balsamo, sostituto procuratore generale dell’Alta Corte. «Il reparto dell’ospedale di Piombino», ha sottolineato nella sua requisitoria, «non consentiva l’ingresso incontrollato. Non c’è traccia di altre persone nel reparto in occasione dei quattro decessi».

La condanna al processo bis

Fausta Bonino è stata condannata all’ergastolo a maggio scorso dalla Corte d’assise d’appello al processo bis di secondo grado, dopo che la Cassazione aveva annullato l’assoluzione della donna. Le morti imputate all’ex infermiera avvennero fra il 2014 e il 2015 all’interno dell’ospedale di Piombino. Inizialmente, la donna – arrestata nel 2016 – era stata accusata di dieci decessi. In primo grado è stata condannata all’ergastolo per quattro morti, ma in appello è stata assolta. La controversa vicenda giudiziaria è proseguita poi con la Cassazione che ha disposto un nuovo appello per quattro pazienti morti, confermando l’assoluzione per gli altri sei casi. Con la sentenza di oggi, la condanna diventa definitiva e inappellabile.

L’avvocato dell’infermiera: «Grande dispiacere»

Mentre si discuteva della sua sorte, Fausta Bonino non era in aula. È stato l’avvocato Vinicio Nardo a comunicare la notizia per telefono alla donna, che ha deciso di restare a casa con il marito e il figlio. «È un grande dispiacere – ha aggiunto – L’ergastolo per una persona di una certa età è la morte civile. C’erano tanti dubbi che io ho provato a dimostrare». Secondo quanto appreso Bonino si è costituita stasera al carcere milanese di Bollate.

Foto copertina: ANSA/Claudio Giovannini | L’ex infermiera Fausta Bonino fuori dal tribunale di Firenze, 29 maggio 2024

Articoli di ATTUALITÀ più letti
leggi anche