L’asteroide che può colpire la Terra nel 2032: «Come 500 bombe di Hiroshima, ma possiamo allontanarlo»
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Continua a cambiare le probabilità che l’asteroide 2024YR4 colpisca la Terra. Ieri, la Nasa ha rivisto il calcolo secondo cui, in meno di otto anni, il corpo celeste con un diametro che varia tra i 40 e i 90 metri, potrebbe abbattersi sul nostro pianeta. Attualmente, basandosi sui dati raccolti il 19 febbraio la probabilità che l’asteroide si schianti sulla Terra il 22 dicembre 2032 è dell’1,5%; sulla luna dello 0,8%. Da quando è stato scoperto grazie al telescopio cileno Atlas, lo scorso 27 dicembre, il numero si è spinto fino al 3,1% per poi tornare a scendere e assetarsi su un valore molto simile a quello calcolato dall’Esa (1,38%).
Come 500 bombe di Hiroshima
Il calcoli non sono semplici perché il corpo celeste è comunque piuttosto piccolo – l’asteroide che provocò l’estinzione dei dinosauri aveva un diametro vicino ai dieci chilometri – e si trova ad 85 milioni di chilometri dalla Terra. Ciò non toglie che fra pochi anni, un ammasso roccioso pesante 22 mila tonnellate potrebbe entrare nell’atmosfera terrestre alla velocità di 61.400 chilometri all’ora, rilasciando – dovesse effettivamente toccare terra – 7,8 megatoni di energia, equivalenti a 500 bombe di Hiroshima. Attualmente, l’asteroide ha una valutazione di tre sulla scala di Torino, un parametro compreso tra uno e dieci che indica la probabilità dell’impatto.
Dove colpirebbe l’asteroide
In caso di contatto, l’Italia e l’Europa sarebbero salve. Secondo i calcoli effettuati finora, la traiettoria del corpo celeste dovrebbe correre poco a nord della linea dell’equatore, passando – come evidenzia il Corriere della Sera – molto vicino a Bogotà, Lagos, Khartum, Mumbai e Dacca. Città già oggi abitate da centinaia di milioni di persone in totale, che nel 2032 saranno quasi sicuramente molte di più. Al momento è esclusa l’ipotesi di far esplodere l’asteroide prima che si avvicini troppo al nostro pianeta. Ma se nel prossimo passaggio ravvicinato nel 2028 i calcoli indicassero ancora una situazione di pericolo, si potrebbe pensare di sparargli addosso un oggetto con una massa tale da modificarne la traiettoria, come fatto nel 2022 con l’asteroide Dimorphos.
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