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A Wuhan c’è un nuovo Coronavirus che fa paura ai ricercatori: «Può passare dai pipistrelli agli esseri umani meglio del Covid»

21 Febbraio 2025 - 13:01 Antonio Di Noto
covid cina coronavirus
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Gli scienziati temono un potenziale contagio repentino a cinque anni dai primi lockdown che ridussero la diffusione del Covid-19

Un nuovo tipo di Coronavirus in grado di infettare gli esseri umani è stato scoperto in Cina. Lo studio che ha isolato il nuovo agente virale è stato condotto da una squadra di ricercatori guidata da Shi Zhengli, una virologa cinese nota come «Batwoman» per i suoi importanti lavori nell’approfondimento dei Coronavirus nei pipistrelli. A destare particolare preoccupazione è un aspetto: il nuovo agente patogeno ha effetto sugli stessi recettori del Coronavirus di Wuhan, gli ACE2. I ricercatori ipotizzano dunque che possa fare il salto dai pipistrelli agli esseri umani come si suppone possa aver fatto il Sars-CoV-2 responsabile della pandemia da Covid-19 che cinque anni fa mise l’Italia e il mondo intero in ginocchio.

Il Coronavirus di Wuhan

Infatti, gli esperti sostengono da anni che il Covid-19 possa essere causato da un virus che ha raggiunto gli esseri umani passando dai pipistrelli. La teoria rimane viva e concreta, anche se non è mai stata confermata definitivamente. Quel che è certo è che il virus poteva infettare i roditori e a un certo punto prima del 2020 è passato agli esseri umani. Non ha mai trovato basi solide invece un’altra teoria, secondo cui il Sars-CoV-2 avrebbe avuto origine in un laboratorio di Wuhan. A studiare questa possibilità sono stati proprio Batwoman e il suo team, gli stessi che adesso, dal laboratorio di Guangzhou del Wuhan Institute of Virology (WIV), avvertono dell’emergere di un nuovo agente infettivo.

Rischio elevato di contagio per gli esseri umani

“Shi et al.” nel loro studio affermano che il nuovo virus, da loro battezzato HKU5-CoV-2, «comporta un rischio elevato di contagio agli esseri umani, sia attraverso la trasmissione diretta sia facilitata da ospiti intermedi». Scrivono i ricercatori: «Analisi strutturali e funzionali indicano che HKU5-CoV-2 ha un migliore adattamento all’ACE2 umano rispetto al lignaggio 1 HKU5-CoV». Il nuovo virus appartiene al sottogenere merbeckovirus, che comprende anche il virus che causa la sindrome respiratoria mediorientale (MERS).

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