Steve Bannon nega il saluto nazista: «Lo faccio sempre». E insulta il francese Bardella: «È un ragazzino, se la fa addosso» – Il video
Steve Bannon nega di aver fatto il saluto nazista durante il suo intervento alla Conservative Political Action Conference (Cpac). Quel gesto diventato rapidamente virale, secondo l’ex ideologo di Donald Trump era solo «un saluto con la mano, come faccio sempre». Bannon ha provato a spiegare quel braccio teso dal palco del Cpac in un video del settimanale Le Point, che gli ha chiesto anche un commento sulla decisione di Jordan Bardella. Il delfino di Marine Le Pen aveva infatti deciso di rinunciare al suo intervento all’incontro annuale dei conservatori.
Un dietrofront che ha scatenato la reazione rabbiosa di Bannon: «Barella è un ragazzino, non è un uomo». E poi ha aggiunto: «Se è così tanto timoroso e si fa la pipì addosso come un ragazzino, allora è indegno e non dirigerà mai la Francia». Paese che secondo Bannon può essere governato solo da «uomini e donne autoritari». Se Bardella «annulla a causa di quello che i media mainstream dicono del mio discorso, significa che non ha ascoltato il mio discorso. Questo è indegno», insiste Bannon nella videointervista pubblicata sul profilo X di Claire Meynial, corrispondente negli Stati Uniti del settimanale Le Point, aggiungendo di aver «fatto lo stesso gesto al Front National, sette anni fa quando feci un discorso da loro» in Francia. Era un saluto nazista?, chiede la giornalista. «No, era un saluto come faccio sempre – risponde Bannon – L’ho fatto uguale sette anni fa al Front National. Lo faccio in tutti i miei discorsi per salutare la folla».
February 21, 2025