Il messaggio di Papa Francesco dal Gemelli: «Porto avanti cure e riposo, grazie per la vicinanza»
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«Da parte mia, proseguo fiducioso il ricovero al Policlinico Gemelli, portando avanti le cure necessarie; e anche il riposo fa parte della terapia». Lo afferma Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Gemelli, nel suo testo per l’Angelus che oggi – domenica, 23 febbraio – è stato diffuso in forma scritta. «Ringrazio di cuore i medici e gli operatori sanitari di questo Ospedale per l’attenzione che mi stanno dimostrando e – continua – per la dedizione con cui svolgono il loro servizio tra le persone malate». La notte del Pontefice, all’indomani dell’allarmante bollettino che aveva dato conto del peggioramento delle sue condizioni, «è trascorsa tranquilla», si legge nel comunicato diffuso dalla Sala stampa vaticana questa mattina; il prossimo bollettino medico arriverà in serata. Ma le condizioni di salute di Francesco, ricoverato dal 14 febbraio per via di un’infezione polimicrobica alle vie respiratorie divenuta poi una polmonite bilaterale, non gli hanno permesso di guidare l’Angelus. «In questi giorni mi sono giunti tanti messaggi di affetto e mi hanno particolarmente colpito le lettere e i disegni dei bambini – continua il Pontefice -. Grazie per questa vicinanza e per le preghiere di conforto che ho ricevuto da tutto il mondo! Affido tutti all’intercessione di Maria e vi chiedo di pregare per me».
Il pensiero alle guerre
Nel testo diffuso in forma scritta, il Papa ha poi voluto ricordare il tragico anniversario della guerra russa contro l’Ucraina (24 febbraio 2022, ndr). «Una ricorrenza dolorosa e vergognosa per l’intera umanità!», afferma. «Mentre rinnovo la mia vicinanza al martoriato popolo ucraino – aggiunge -, vi invito a ricordare le vittime di tutti i conflitti armati e a pregare per il dono della pace in Palestina, in Israele e in tutto il Medio Oriente, in Myanmar, nel Kivu e in Sudan».
Il Papa ai diaconi: «Portate amore e misericordia di Dio a tutti»
Poi il messaggio ai diaconi: «Questa mattina nella Basilica di San Pietro è stata celebrata l’Eucaristia con l’Ordinazione di alcuni candidati al diaconato. Saluto loro e i partecipanti al Giubileo dei Diaconi che si è svolto in questi giorni in Vaticano; e ringrazio i Dicasteri per il Clero e per l’Evangelizzazione per la preparazione di questo evento», scrive Francesco. «Cari fratelli Diaconi – prosegue il Pontefice -, voi vi dedicate all’annuncio della Parola e al servizio della carità; svolgete il vostro ministero nella Chiesa con parole e opere, portando l’amore e la misericordia di Dio a tutti». «Vi esorto a continuare con gioia il vostro apostolato e – come ci suggerisce il Vangelo di oggi – a essere segno di un amore che abbraccia tutti, che trasforma il male in bene e genera un mondo fraterno. Non abbiate paura di rischiare l’amore!», conclude.
Foto di copertina: ANSA/MASSIMO PERCOSSI | Papa Francesco durante l’udienza a piazza San Pietro, Città del Vaticano, 9 ottobre 2024