Pipistrello? No, cane procione. L’animale che secondo gli esperti potrebbe aver trasmesso il Covid a Wuhan
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L’animale che per la prima volta ha trasmesso il Covid agli esseri umani potrebbe non essere un pipistrello, ma un cane procione. A cinque anni dal primo lockdown, un numero sempre maggiore di studi suggerisce che sia stato il canide tipico delle valli fluviali dell’Asia orientale a contagiare il paziente zero. L’epicentro non cambia: il Huanan Seafood Market di Wuhan rimane il luogo che secondo gli scienziati ha ospitato il passaggio di specie. Tuttavia, questo non sarebbe avvenuto dai pipistrelli agli esseri umani direttamente, ma grazie a un intermediario, che molti esperti ora individuano nel cane procione.
I cani procione ospitano i virus
A far emergere l’ipotesi che si fa sempre più concreta è un articolo pubblicato su Nature. Gli scienziati consultati dalla rivista scientifica ricordano che il cane procione è ritenuto responsabile di aver trasmesso agli esseri umani anche un altro virus, quello della Sars nel 2002. Anche in quel caso i primi contagi sarebbero avvenuti in Cina, nella provincia del Guangdong. Esempio simbolo di una caratteristica dell’animale: poter ospitare un gran numero di virus senza ammalarsi. Nei mercati di Wuhan tra il 2017 e il 2019 sono stati venduti in media 38 cani procione al giorno.
Il Dna dei cani procione a Wuhan
Ulteriori prove a sostegno della teoria del cane procione sono arrivate nel 2023. I ricercatori cinesi hanno pubblicato dati genomici di tamponi effettuati al mercato di Wuhan nel gennaio 2020, dopo la sua chiusura, compresi quelli di bancarelle, bidoni della spazzatura e liquami. Oltre a quello di altri animali, gli studi hanno trovato Dna mitocondriale di cani procione in diversi tamponi, compresi quelli risultati positivi al Sars-CoV-2. «I risultati non dimostrano che gli animali siano stati infettati dal virus ma se lo fossero stati, questo è il tipo di prova che ci si aspetterebbe di trovare», ha commentato Kristian Andersen, biologa evoluzionista presso lo Scripps Research di La Jolla, in California.
Cosa sono i cani procione
I cani procione (Nyctereutes procyonoides) sono mammiferi appartenenti alla famiglia dei canidi, originari dell’Asia orientale. Diffusi principalmente in Cina, Giappone e Siberia, si adattano a foreste e zone umide. Onnivori, si nutrono di piccoli animali, frutta e insetti. In Cina, vengono allevati e venduti per la loro pelliccia, utilizzata nell’industria della moda, e talvolta per la medicina tradizionale. Il commercio ha sollevato preoccupazioni per il benessere animale e i rischi sanitari legati ai mercati di fauna selvatica.