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DARPA non ha finanziato l’agenzia stampa Reuters per compiere attività di ingegneria sociale

28 Febbraio 2025 - 17:08 David Puente
Il programma, approvato durante la prima presidenza Trump, è stato effettuato con un'azienda di servizi che non si occupa di stampa

Il Presidente americano Donald Trump e il responsabile del dipartimento DOGE, Elon Musk, hanno chiesto a Thomson Reuters Special Services LLC di restituire oltre 9 milioni di dollari ricevuti per un’attività svolta per conto del Dipartimento della Difesa. L’accusa riguarda la natura della commessa che, secondo la narrazione diffusa, avrebbe coinvolto l’agenzia di notizie Reuters in attività ingannevoli di ingegneria sociale ai danni della popolazione per qualche oscuro scopo. In realtà, l’agenzia non ha nulla a che fare con la commessa e non si tratta di un’operazione contro i cittadini e lettori.

Per chi ha fretta

  • DARPA si è affidata all’azienda Thomson Reuters Special Services, non all’agenzia stampa Reuters.
  • Il programma aveva come obiettivo testare gli strumenti difensivi che stava sviluppando la stessa Difesa americana.
  • La selezione di Thomson Reuters Special Services e gran parte del periodo di attuazione del programma risalgono al primo mandato presidenziale di Donald Trump.

Analisi

La narrazione viene diffusa tramite articoli e post social, come nel seguente caso:

Donald Trump e Elon Musk chiedono a Thomson Reuters Special Services LLC, la controllante dell’agenzia di stampa Reuters, di restituire 9,15 milioni di dollari di un contratto siglato dal 2018 al 2022 con il Dipartimento della Difesa per un non meglio specificato programma di “difesa di ingegneria sociale”, scrive il britannico Daily Mail. Non è chiaro al momento quale fosse il reale motivo che ha spinto il Pentagono a offrire il contratto a Thomson Reuters. Non necessariamente si è trattato di qualcosa di arcano o perseguibile dalla legge. Una cosa, invece, è sempre più palese: il governo americano, attraverso USAID, attraverso il NED, attraverso una delle sue tentacolari ramificazioni, a volte direttamente attraverso il Pentagono, distribuiva denaro a pioggia ad agenzie di stampa, piattaforme social, influencer e ONG impegnate a vario titolo nell’informazione garantendosi così la loro benevolenza. Da che mondo è mondo, infatti, nessuno sputa nel piatto in cui mangia….

L’azienda di servizi e il periodo di lavoro

Ciò che non viene spiegato è che la Thomson Reuters Special Services LLC (TRSS) è un’azienda che fornisce “soluzioni basate sui dati”, non si tratta dell’agenzia di stampa Reuters News. Inoltre, viene gestita da un consiglio di amministrazione diverso e indipendente dall’agenzia di notizie.

Il lavoro svolto da TRSS, contestato da Trump e Musk, risulta partire dal settembre 2018 al novembre 2022, iniziando e operando in gran parte durante la prima presidenza Trump (2017-2021).

Il contratto e i reali obiettivi

Nella descrizione del progetto per la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) leggiamo: «ACTIVE SOCIAL ENGINEERING DEFENSE (ASED) LARGE SCALE SOCIAL DECEPTION (LSD)». Drew Harwell, giornalista specializzato in tecnologia del Washington Post, ha spiegato in un thread su X la vera natura del contratto.

La “gara d’appalto“, lanciata nel 2017 (presidenza Trump), richiedeva proposte di ricerca nel campo della difesa automatizzata contro gli attacchi di ingegneria sociale:

DARPA is soliciting innovative research proposals in the area of automated defense against social engineering attacks. Proposed research should investigate innovative approaches that enable revolutionary advances in science, devices, or systems. Specifically excluded is research that primarily results in evolutionary improvements to the existing state of practice.

Sul sito del DARPA viene spiegato, in una pagina dedicata, il programma ASED. Di fatto, l’obiettivo era quello di sviluppare una tecnologia per identificare, interrompere e investigare automaticamente gli attacchi di ingegneria sociale:

The Active Social Engineering Defense (ASED) program aims to develop the core technology to enable the capability to automatically identify, disrupt, and investigate social engineering attacks. If successful, the ASED technology will do this by actively detecting attacks, intervening in communications between users and potential attackers, and coordinating investigations into the source of the attacks.

Secondo quanto spiegato dal portavoce del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti alla CNN, TRSS era stato selezionato per testare gli strumenti difensivi che stava sviluppando la stessa Difesa americana. Le parole Large scale Social Deception (LSD) era il nome della proposta di TRSS per partecipare alla “gara d’appalto”.

Il post di Musk e Community Notes

Il post di Elon Musk, contenente le accuse contro l’agenzia stampa Reuters, è ancora oggi privo di una nota visibile al pubblico del programma Community Notes dal 13 febbraio 2025.

Le note sono presenti ai membri del programma (qui sotto uno screenshot fornito a Open), ma al momento ancora sotto valutazione dopo oltre 42 milioni di visualizzazioni.

Conclusioni

Di fatto, TRSS non è l’agenzia di news Reuters e non aveva il compito di avviare procedure di manipolazione di massa attraverso i media nei confronti della popolazione. La società era stata scelta per testare i sistemi di difesa americani.

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