Che spalle larghe Damiano David, la migliore Noemi di sempre, un passo indietro per Gigi D’Alessio – Le recensioni delle nuove uscite della settimana

Centomilacarie – Io nessuno

Quello di Centomilacarie è un ottimo disco, più che altro perché al netto di un pop macchiato da una sorta di rispettosa rievocazione di un certo punk, un miscuglio assai gradito al mercato per adesso, tutto suona assolutamente onesto. La sua interpretazione forse ancora manca di un certo spessore, si nota il suo essere ancora artista acerbo, ma si nota altresì il suo essere artista, quella parte dell’intendere la musica legata all’autentica necessità di espressione. Questa è la sua forza ed è del tutto contagiosa all’ascolto. La seconda parte del disco ci ha particolarmente convinti, Parquet, Chi ama non esiste (soprattutto), Figli degli dei e I soldati della noia, rappresentano a nostro parere la più credibile strada che aspetta i passi di un bravo autore che, siamo certi, presto ci regalerà indimenticabili gioie.