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Che spalle larghe Damiano David, la migliore Noemi di sempre, un passo indietro per Gigi D’Alessio – Le recensioni delle nuove uscite della settimana

02 Marzo 2025 - 19:28 Gabriele Fazio
Noemi – Nostalgia

Noemi – Nostalgia

Più che un disco, una festa. Una festa con bellissima gente, da Mahmood e Blanco a Colapesce e Jacopo Ettorre, da Neffa e Taketo Gohara a Ginevra, Carl Brave e Giorgio Poi. Artisti, produttori, autori, tutti di livello massimo, degni di una padrona di casa che fa parte anche lei di un’élite di personaggi che rappresentano sandbank della discografia italiana. Pillole di meraviglia nel bel mezzo di un decadentismo musicalmente assai cupo. Nostalgia, mettendo da parte l’orrendo duetto sanremese con Tony Effe, che capiamo che una volta che ce l’hai lo butti dentro perché ti connette con una comunità a te lontana, è un disco perfetto. Noemi è maestra nel lasciarsi plasmare, nell’adattarsi a ritmi ed intenzioni di chiunque le ponga davanti una sfida di spessore. Certo, è chiaro, alle volte la tenuta è migliore, noi per esempio siamo rimasti letteralmente abbagliati dal brano in featuring con Neffa, la title track Nostalgia, brano anche più efficace del già ottimo Se t’innamori muori, portato in gara a Sanremo. Ma è una sensazione del tutto personale, a dimostrazione che ognuno può attingere da Nostalgia perché il livello è altissimo, forse potremmo anche lanciarci nel dire che potrebbe trattarsi del miglior disco in assoluto di Noemi, che questo passo se lo merita da tempo. Bravissima.