Ultime notizie Donald TrumpPapa FrancescoUcraina
ATTUALITÀArmiArteCampaniaCarcereCarnevaleFdINapoliVideo

Sfila il «carro dei carcerati», c’è la Statua della Libertà col kalashnikov. La polemica da Acerra arriva in Parlamento – Il video

05 Marzo 2025 - 14:10 Ugo Milano
«Vogliamo la libertà per tutti quelli che soffrono anche fuori dalla prigione», ha spiegato il capo del gruppo che ha allestito il carro di Acerra. Scoppia la polemica e arriva anche una prima interrogazione parlamentare

Bufera sul carnevale di Acerra, in provincia di Napoli, dopo che ieri è sfilato un carro dei carcerati con una grande Statua della Libertà che impugna un mitra. Il carro, come si vede dalle foto ufficiali dell’evento, riproduceva un finto carcere con tanto di grate di ferro delle celle. E dall’interno spuntava l’imponente statua che, al posto di avere la classica fiaccola, aveva un kalashnikov in bella mostra, a braccio alzato. Davanti la statua si leggeva la scritta «Freedom» con i colori dell’arcobaleno. E molti giovani ballavano al ritmo di canzoni neomelodiche che inneggiavano alla libertà per i carcerati. «Vogliamo la libertà non solo per i carcerati, ma per tutti quelli che soffrono anche fuori dalla prigione», ha dichiarato il capo del gruppo che ha allestito il carro.

Foto Facebook di Pro Loco Acerra

L’ira di FdI

È andato su tutte le furie il senatore di Fratelli di’Italia e segretario della Commissione Giustizia, Sergio Rastrelli. «L’indegno carro allegorico sfilato durante il carnevale di Acerra, con la squallida riproduzione di una Statua della Libertà con un mitra anziché con la tradizionale fiaccola, rappresenta quella sottocultura di assuefazione e condiscendenza a richiami criminali che infesta i nostri territori, ed esige una netta e decisa censura», ha dichiarato, secondo quanto riporta Positano Notizie. E ha annunciato che ha intenzione di presentare un interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno «per comprendere come sia stato possibile che quel carro possa aver attraversato la città senza incontrare opposizioni». Nel frattempo, il sindaco di Acerra, Tito D’Errico, ha spiegato che il Comune non è responsabile dell’organizzazione dell’evento e che del carro dei carcerati non sapeva niente.

Articoli di ATTUALITÀ più letti
leggi anche