«Hanno speso 8 milioni di dollari per i topi transgender…»: la provocazione di Trump contro i soldi spesi da Biden – Il video
«8 milioni di dollari per rendere i topi transgender e per altri esperimenti sul gender». Ha fatto il giro del web la provocazione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, durante il suo discorso al Congresso. Mentre elencava tutto il denaro pubblico che, a suo avviso, sarebbe stato speso impropriamente dall’amministrazione precedente di Joe Biden, ha puntato il dito contro quest’ultimo per aver speso milioni di dollari in un progetto di ricerca sui «topi transgender» (invece di transgenici). Il commento del presidente Usa ha scatenato l’ilarità dei presenti, tra cui il vicepresidente JD Vance e lo speaker della Camera Mike Johnson, che sono scoppiati a ridere.
L’ironia social
L’episodio non è sfuggito all’implacabile reazione dell’ironia social, che ha subito dato il via a una valanga di meme e commenti sarcastici. X è stato invaso dai cosiddetti topi transgender. «In realtà pago le tasse solo per rendere i topi transgender», scrive un utente. «Ecco i topi dopo aver ricevuto un intervento chirurgico di affermazione del genere», scrive un altro sopra tre topi che ballano felici. «8 milioni di dollari per rendere i topi transgender? Cosa!?», sembra dire un topo completamente spiazzato in un altro meme. E qualcun altro ancora pubblica un altro topino, creato con l’intelligenza artificiale, che indossa una maglietta brillantinata rosa e blu (i colori della comunità trans). «Ecco il mio topo transgender per gentile concessione del governo degli Stati Uniti», è il commento.
March 5, 2025
March 5, 2025
March 5, 2025
March 5, 2025
Secondo quanto riporta un fact-checking della Cnn, si tratta però di un’affermazione fuorviante: «Tra gli anni fiscali 2021 e 2022, i National Institutes of Health hanno assegnato un totale di 477.121 dollari a tre
progetti che prevedevano la somministrazione di una terapia ormonale femminilizzante alle scimmie per comprendere come potrebbe influenzare il loro sistema immunitario e renderle più suscettibili all’Hiv».