La vendetta di Trump sugli ucraini rifugiati in Usa. Pronta la revoca della protezione: 240mila a rischio rimpatrio
Donald Trump starebbe pianificando di revocare lo status legale temporaneo a circa 240mila cittadini ucraini fuggiti dalla guerra e rifugiatisi negli Stati Uniti. Lo riporta l’agenzia di stampa Reuters, che cita un alto funzionario della Casa Bianca e tre fonti anonime a conoscenza del dossier. Se confermata, la decisione di Trump renderebbe a rischio espulsione decine di migliaia di cittadini ucraini, chiudendo in maniera traumatica la politica di accoglienza e sostegno umanitario avviata dall’amministrazione di Joe Biden dopo l’invasione russa del 24 ottobre 2022.
Le sfuriate di Trump contro Kiev
Il cambio di linea degli Stati Uniti sulla guerra in Ucraina non è certo una novità. Da quando si è insediato alla Casa Bianca, il presidente americano ha speso parole al miele più per la Russia di Vladimir Putin che per il Paese di Volodymyr Zelensky. Con quest’ultimo, peraltro, c’è stata un’accesa discussione all’interno dello Studio Ovale (e davanti alle telecamere dei giornali di tutto il mondo), che ha spinto il leader di Kiev a chiudere in fretta e furia la sua visita a Washington e fare ritorno in Europa.
La stretta sui rifugiati ucraini
Finora, le sfuriate di Trump si erano limitate a colpire il solo governo ucraino, a cui gli Stati Uniti hanno smesso di inviare armi e poi anche di condividere informazioni di intelligence. Ora Trump sembra intenzionato ad andare oltre, colpendo direttamente i 240mila cittadini ucraini che hanno cercato rifugio negli Stati Uniti dopo l’invasione russa. La revoca del loro status legale è attesa per il mese prossimo e farebbe parte di un più ampio sforzo dell’amministrazione americana per privare dello status legale più di 1,8 milioni di migranti autorizzati a entrare negli Stati Uniti nell’ambito di programmi temporanei di libertà vigilata umanitaria lanciati dall’amministrazione Biden.
Foto copertina: EPA/Neil Hall | Una manifestazione pro-Ucraina a Londra, 24 febbraio 2025
