«Calenda infame». La scritta intimidatoria davanti alla scuola del figlio. Il segretario di Azione: «Vigliacco, dimmelo faccia a faccia»

«Calenda infame», si legge sul muro di un edificio immortalato in una foto pubblicata sul proprio profilo X dal segretario di Azione. La scritta, informa Carlo Calenda, imbratta la parete della scuola frequentata da uno dei figli. «Questa scritta è comparsa davanti all’ingresso della scuola di mio figlio. Vorrei segnalare all’infame vigliacco che l’ha fatta che io lavoro a corso Vittorio Emanuele II, 21. Vado in ufficio a piedi e non ho la scorta. Può serenamente venire a dirmi in faccia ciò che pensa», scrive il politico sui social, denunciando l’atto e sfidando l’autore a incontrarlo di persona.

La solidarietà di Azione (e di Andrea Stroppa)

Sono molti i messaggi di vicinanza. Sotto il post c’è quello del referente italiano di Elon Musk. «Solidarietà senatore», scrive Andrea Stroppa. «I codardi sporcano i muri, sono vili, si vergognano di quello che pensano e di quello che sono. Fanno bene a vergognarsi. Solidarietà a Carlo, ai suoi ragazzi e alla sua famiglia. Mille scuse, che non arriveranno mai da parte dei codardi, alla scuola», commenta il vicesegretario di Azione Ettore Rosato. E ancora: «Colpire un leader politico cercando di intimidirlo addirittura nei pressi della scuola di suo figlio è un atto vile e inaccettabile. A Carlo Calenda e alla sua famiglia va tutta la mia solidarietà umana e politica. So che Carlo non si lascerà intimidire, e con lui non si fermerà il nostro impegno», dichiara la vicepresidente del partito Elena Bonetti. Messaggio di vicinanza anche da Matteo Richetti, capogruppo di Azione alla Camera: «Condanna a quei vigliacchi che hanno insultato e infangato Carlo Calenda, per di più facendolo davanti alla scuola frequentata dal figlio. Tutta la mia solidarietà al nostro segretario nazionale, il cui coraggio non sarà fermato come non saranno fermate le battaglie che Azione sta portando avanti con totale determinazione e convinzione».