Ucraina, il ministro degli Esteri polacco: «Abbandoneremo Starlink se inaffidabile». Musk attacca: «Stai zitto, ometto!»


La Polonia, che paga i servizi Internet Starlink dell’Ucraina, potrebbe cercare un’alternativa al servizio Internet se la società di Elon Musk si dimostrasse «inaffidabile». Lo ha scritto su X il ministro degli Esteri polacco, Radosław Sikorski, dopo che il miliardario ha ipotizzato di disattivare l’accesso al sistema nel Paese invaso dalla Russia. «Starlink per l’Ucraina è pagato dal ministero polacco della digitalizzazione al costo di circa 50 milioni di dollari all’anno», si legge nel post. «A parte l’etica di minacciare la vittima di un’aggressione, se SpaceX si dimostra un fornitore inaffidabile saremo costretti a cercare altri fornitori». Parole che non sono affatto piaciute agli uomini di Donald Trump: né al Segretario di Stato, Marco Rubio, e neppure a Musk. «Nessuno ha minacciato di tagliare Starlink all’Ucraina», scrive Rubio sui social, che aggiunge: «Dite grazie perché senza Starlink l’Ucraina avrebbe perso la guerra molto tempo fa e i russi sarebbero al confine con la Polonia ora». Più duro, invece, il commento del multimiliardario a capo del Doge. «Stai zitto, ometto», attacca, Musk, sempre sulla (sua) piattaforma. «Paghi una piccola parte del costo. E non c’è niente che possa sostituire Starlink».
March 9, 2025
March 9, 2025
Da dove parte lo scontro
In mattinata, Musk ha definito Starlink «la spina dorsale» dell’esercito ucraino e che se lo disattivasse la prima linea delle forze armate ucraine crollerebbe. «Ho letteralmente sfidato Putin a uno scontro fisico uno contro uno sull’Ucraina, e il mio sistema Starlink è la spina dorsale dell’esercito ucraino. Tutta la loro prima linea crollerebbe se lo spegnessi. I terminali Starlink hanno svolto un ruolo fondamentale nel proteggere le comunicazioni durante la guerra in Ucraina, ricorda Sky News. L’anno scorso, Kiev ha dichiarato che erano operativi circa 42.000 terminali tra militari, ospedali, aziende e organizzazioni umanitarie. «Ciò che mi fa star male – ha concluso – sono anni di massacri in una situazione di stallo che l’Ucraina perderà inevitabilmente».
Foto copertina: ANSA / AL DRAGO / POOL | Elon Musk partecipa a una riunione di gabinetto alla Casa Bianca a Washington, 26 febbraio 2025