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Elon Musk e la disinformazione sul presunto blocco di TikTok in Romania

11 Marzo 2025 - 16:20 David Puente
La proposta risale al 2024 e non ebbe seguito, ma l'influencer Mario Nawfal la presenta come attuale

Elon Musk, membro dell’amministrazione americana di Donald Trump e proprietario della piattaforma X, condivide indignato un post pubblicato dall’influencer Mario Nawfal, il quale “informa” gli utenti riguardo un presunto blocco di TikTok da parte della Romania a seguito dell’esclusione del filorusso Călin Georgescu dalle elezioni presidenziali. Il post fa intendere che la decisione sarebbe stata presa di recente in risposta a presunte interferenze russe sulle elezioni rumene attraverso la piattaforma a favore del candidato escluso. Nawfal cita come fonte il canale televisivo rumeno Digi 24, ma non fornisce alcun link a sostegno della sua affermazione. In realtà, la notizia risale a novembre 2024.

Il post di Nawfal

«Pavel Popescu, vicepresidente dell’Autorità nazionale per le comunicazioni della Romania (ANCOM), ha annunciato che il governo sospenderà TikTok finché le istituzioni statali non avranno completato le indagini sul primo turno delle elezioni presidenziali» scrive Mario Nawfal nel suo post, citando le attuali proteste contro l’esclusione del candidato filorusso da parte del «Deep State». «Il governo sta cercando di controllare il flusso delle informazioni?» domanda l’influencer.

Notizia vecchia e l’informazione mancante

«Si può dire chi siano i cattivi da chi chiede la censura» commenta indignato Elon Musk condividendo il post di Mario Nawfal. Eppure, non risultano articoli recenti su Digi 24 sulla proposta avanzata da Pavel Popescu contro TikTok (sotto, lo screenshot della ricerca effettuata sul sito del media rumeno).

La notizia, infatti, era stata diffusa il 27 novembre 2024. Il vicepresidente dell’ANCOM aveva realmente sostenuto tale azione contro la piattaforma, senza poi proseguire con l’intento.

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