Portogallo, respinta la mozione di fiducia. Cade il governo di Montenegro


Il Parlamento portoghese ha respinto la mozione di fiducia presentata dal governo minoritario di centrodestra, guidato da Luís Montenegro, che automaticamente cade. Solo i deputati di Iniziativa liberale hanno votato a favore insieme ad Alleanza democratica, la coalizione di socialdemocratici e popolari che aveva vinto le elezioni il 10 marzo di un anno fa. I deputati socialisti, quelli di Chega, i comunisti, il Blocco di sinistra e altri partiti minori come Livre e gli animalisti del Pan hanno votato contro. Quasi scontato anche lo scioglimento del Parlamento, dato che il Presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, ha già anticipato due possibili date (11 o 18 maggio) per le elezioni anticipate. Queste sono le terze elezioni legislative in tre anni.
Su cosa è caduto Montenegro
A chiedere il governo di fiducia è stato il governo stesso, affermando che è necessario per “dissipare l’incertezza” sul proprio futuro e sulla capacità del governo di mettere in pratica le sue politiche. Il primo ministro è stato coinvolto in uno scandalo di potenziali conflitti di interesse per via delle attività dello studio legale di famiglia. Montenegro, che intende ricandidarsi, ha negato qualsiasi illecito. Ha dichiarato di aver affidato il controllo dell’azienda alla moglie e ai figli quando è diventato leader dei socialdemocratici nel 2022 e di non essere stato coinvolto nella gestione. Ma i partiti di opposizione hanno chiesto spiegazioni più dettagliate sull’attività dell’azienda, dato che di recente è emerso il ricevimento di pagamenti mensili da una società che ha un’importante concessione sul gioco d’azzardo garantita dal governo.
(in copertina il primo ministro portoghese Luis Montenegro (sx), affiancato dal ministro della Presidenza Antonio Leitao Amaro (dx), durante la presentazione della mozione di fiducia del governo al Parlamento portoghese a Lisbona, Portogallo, 11 marzo 2025. ANSA – EPA/ANTONIO PEDRO SANTOS)