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«Solo l’Occidente conosce la Storia», Harry Potter e lotta alla violenza di genere: cosa c’è nelle linee guida per la scuola firmate Valditara

12 Marzo 2025 - 18:48 Ygnazia Cigna
scuola linee guida valditara
scuola linee guida valditara
Tra i suggerimenti del ministero per l’asilo, le scuole elementari e le medie ci sono anche (timidi) interventi per l'educazione affettiva

Non solo Bibbia e latino: nelle nuove linee guida per l’asilo, le scuole elementari e le medie fa capolino anche l’educazione affettiva. Il termine non viene menzionato esplicitamente, ma il concetto emerge chiaramente nel capitolo intitolato «La scuola che educa alle relazioni». L’obiettivo dichiarato è quello di «superare la semplice alfabetizzazione emozionale» e aiutare bambini e bambine a comprendere e valorizzare le differenze di genere, sviluppando così gli «anticorpi» necessari per «contrastare la violenza di genere», che nel documento viene definita «triste patologia» della nostra società. L’idea di fondo è definita: servono basi solide «per un’educazione del cuore». Il documento sottolinea l’importanza di offrire ai più piccoli occasioni concrete per «sperimentare sentimenti come fiducia, empatia, gentilezza e incanto». E per farlo, gli alleati degli insegnanti saranno «la letteratura, la musica, il teatro, il cinema e la scrittura autobiografica».

L’autodeterminazione delle donne: un accenno fugace

C’è poi un altro passaggio che accenna, seppur timidamente, «all’autodeterminazione delle donne». «In un mondo gravato da insicurezze e sospettosità che lambiscono i rapporti sociali e rendono complicata la comunicazione, oggi più che mai occorre promuovere fra gli studenti il senso profondo della bona fides, che anticamente costituiva il parametro per valutare la lealtà e l’onestà delle relazioni», premette la commissione. Ed è qui che compare il riferimento all’autodeterminazione femminile come conquista del Novecento, ma senza dettagli su come questo principio verrà concretamente affrontato nelle scuole: «È il tempo in cui il diritto ad autodeterminarsi come donne può finalmente giovarsi dell’impegno istituzionale alla costruzione di un nuovo patto tra i sessi», si legge. Il capitolo si chiude poi così: «La scuola è il contesto più adeguato per decostruire stereotipi e far capire che il sentimento dell’amore con/per l’altro da sé è al centro della propria felicità». Come tutto questo verrà tradotto in pratica, resta un interrogativo.

Dal Trono di Spade a Harry Potter: la lettura si fa pop

Le nuove linee guida dedicano ampio spazio alla lettura, e qui emergono scelte inaspettate. Trovano spazio saghe fantasy come «Harry Potter», «Il Trono di Spade» e autori come Percy Jackson, insieme al brivido di Stephen King. L’obiettivo è avvicinare gli studenti alla letteratura attraverso «testi che possano davvero appassionarli». Ma c’è una raccomandazione precisa: niente «infarinature» troppo generiche. Meglio pochi libri scelti con cura piuttosto che una panoramica superficiale. Per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni, le linee guida invitano a leggere «senza preoccuparsi troppo dei canoni letterari», ma suggerendo almeno tre libri all’anno letti integralmente. Per le letture assegnate come compiti per casa è bene creare poi discussioni in classe, confrontarsi e stimolare il pensiero critico.

Storia: il focus è sull’Occidente

La storia occupa poi un ruolo centrale nel documento, ma con un’attenzione particolare alla cultura occidentale e, per le scuole elementari, all’Italia. Una frase spicca su tutte: «Solo l’Occidente conosce la Storia». Un’affermazione perentoria che trova spazio a pagina 69, all’inizio del capitolo dedicato alle motivazioni dello studio storico. Ai bambini delle elementari la «storia vera e propria» verrà introdotta solo dalla terza, mentre i primi due anni dovrebbero essere dedicati a sviluppare la consapevolezza del passato e del legame con i luoghi storici. L’obiettivo non è memorizzare ogni evento, ma comprendere i momenti veramente significativi, ma con un focus particolare sulla storia italiana. E per approfondire, oltre ai classici testi scolastici, la commissione consiglia letture come la Bibbia, l’Iliade e l’Odissea.

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