«Mare fuori» manda in tilt RaiPlay. Quaranta minuti di black out per i troppi accessi alla piattaforma


«Non ci aspettavamo un crash così forte» perfino Roberto Sessa, numero uno di Picomedia, che con Rai Fiction produce la fiction Mare fuori, diventata negli ultimi anni un cult della tv in chiaro, è rimasto stupito da quanto successo nella notte su RaiPlay, la piattaforma on demand della tv di Stato. Pare infatti che per 40 minuti, dalle 00.00 alle 00.40, i fan abbiano invaso la piattaforma che ha reso disponibili i primi sei episodi della quinta stagione, fino a farla “crashare”. «È un successo abbastanza impressionante che davvero non ci aspettavamo in questo rilascio di una serie come Mare Fuori, arrivata ormai alla quinta stagione – ha aggiunto all’ANSA Sessa -. Va bene la serie evento, ma così mi sembra una cosa pazzesca, ne siamo contentissimi e ringraziamo davvero tutti i nostri fan». Il problema tecnico è stato risolto e le sei puntate della nuova attesissima stagione di Mare fuori sono nuovamente disponibili sulla piattaforma. Poi dal 26 marzo, data della messa in onda delle prime puntate in chiaro su Rai Due, su RaiPlay si troverà l’intero boxset di puntate di questa nuova quinta stagione.
La sesta stagione e TikTok
Sessa approfitta del piacevole “disastro” avvenuto nella notte per annunciare l’inizio delle riprese della sesta stagione della serie ambientata in un istituto di correzione di Napoli e dei suoi giovani protagonisti. «Saremo sul set a metà di giugno. E speriamo che gli appassionati di Mare Fuori continuino a scatenarsi a e seguirci. Il boom della scorsa notte – continua il produttore – è un ottimo auspicio per l’inizio di questa nuova avventura di Mare Fuori 5, ne siamo felicissimi. Siamo curiosi di vedere cosa succederà nel tardo pomeriggio con la trasmissione del primo episodio live su TikTok, sul profilo ufficiale @marefuori, e con il cast della serie presente in chat per commentare e interagire con il pubblico».