Salone del Libro 2025: programma, ospiti e i progetti speciali

«Le parole tra noi leggere». È il tema della trentasettesima edizione del Salone internazionale del libro di Torino, un omaggio al titolo di un romanzo di Lella Romano, pubblicato nel 1969, e a un verso di Eugenio Montale, la cui raccolta Ossi di seppia quest’anno compie cento anni. Spinto da questi versi, torna l’appuntamento della cultura italiana ed europea al Lingotto Fiere di Torino da giovedì 15 a lunedì 19 maggio 2025. Cinque giorni dedicati ad «aprire nuove prospettive sulla lettura e sul mondo, per coltivare l’immaginazione e disegnare parole nuove».

Il programma del Salone del libro a Torino: la lectio di Yasmina Reza

«Questo Salone rinnova e omaggia le parole e la particolare materia di cui sono fatte: leggera, precisa, preziosa», ha detto Annalena Benini, direttrice editoriale, il 18 febbraio al Museo dell’Automobile di Torino alla presentazione della nuova edizione, insieme al ministro della Cultura Giuli, al presidente della Regione Campania, De Luca, e Mascha Baak, console dei Paesi Bassi in Italia. Ad aprire il Salone sarà la lectio di inaugurazione di Yasmina Reza, scrittrice, drammaturga francese e autrice – tra i vari – de Il dio del massacro, diventato nel 2011 anche un film di Roman Polanski con Kate Winslet e Christoph Waltz, Conversazioni dopo un funerale e James Brown si metteva i bigodini. Prevista per aprile l’uscita del suo nuovo libro La vita normale, una raccolta di testimonianze dai tribunali, che Reza frequenta in giro per la Francia da quindici anni. 

Le sezioni parallele del Salone del Libro

Affianco alla programmazione generale tornano anche le sezioni parallele, ognuna dedicata a un tema: tre o quattro incontri curati da scrittori, intellettuali, artisti. Il programma definitivo sarà reso pubblico ad aprile, pertanto gli eventi potrebbero subire delle variazioni sulla partecipazione degli esperti ai diversi panel.

L’arte con Melania Mazzucco

La curatrice Melania Mazzucco accompagnerà i lettori in un percorso dedicato all’arte: come la si promuove, come la si inventa e come la si scopre. Sarà in dialogo con Tracy Chevalier che, con il suo romanzo La ragazza con l’orecchino di perla, ha reso pop l’artista più raffinato del XVII secolo, Johannes Vermeer. 

Il cinema con Francesco Piccolo

Per gli incontri sul cinema, Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore, accompagnerà il pubblico a scoprire i processi creativi che si celano dietro lo schermo, le scelte e le fasi produttive. Ospiterà le registe e sceneggiatrici Francesca e Cristina Comencini e la sceneggiatrice Giulia Calenda, autrice, tra i tanti, di C’è ancora domani di Paola Cortellesi.

Crescere con lo psicoterapeuta Matteo Lancini

La novità di quest’anno è la nuova sezione dedicata al “crescere” dello psicoterapeuta Matteo Lancini. Creatività giovanile, credibilità adulta e relazioni autentiche sono alcune delle tematiche che saranno affrontate. Il cantante Salmo converserà con il curatore del suo nuovo libro Sottopelle. 

La leggerezza con Luciana Littizzetto

La leggerezza come balsamo per ammorbidire il presente. Insieme alla curatrice Luciana Littizzetto scopriremo le sfumature dell’arte e della spensieratezza. Sarà in dialogo con Mara Venier e Fabio Fazio. 

L’informazione con Francesco Costa

Francesco Costa, direttore de Il Post, ospiterà Victoire Tuaillon, giornalista e podcaster francese di grande successo – rispettivamente 21 e 11 milioni di ascolti. Con lei, Costa parlerà di questioni di genere da ciò che resta del MeToo al ruolo dei media.

La scoperta dell’Olanda, il paese ospite all’evento

I Paesi Bassi sono il paese ospite di questa edizione. Un palinsesto di eventi dedicati alla produzione culturale in lingua neerlandese, intitolato La scoperta dell’Olanda dall’omonimo romanzo di Jan Brokken, autore molto amato in Italia. «Il Salone del Libro di Torino sarà un’occasione non solo per puntare i riflettori sul meglio della produzione letteraria olandese, ma anche per tessere e rafforzare i legami tra autori e professionisti dell’editoria dei Paesi Bassi e dell’Italia» ha detto la console Baak. Oltre venti autori e autrici, grandi nomi e nuove generazioni, di tutti i generi letterari. La storia e la narrazione come strumenti di lettura critica del presente saranno al centro del dialogo tra Ilja Leonard Pfeijffer e Christian Greco. Laboratori e incontri dedicati all’arte della traduzione, con autori dell’area linguistica nederlandese e l’esperimento interattivo guidato da Poem Booth che esplorerà il complesso rapporto tra creatività e sviluppi tecnologici.

Gli autori internazionali

Numerosi ospiti internazionali quest’anno parteciperanno al Salone. Ci sarà lo scrittore di bestseller tradotti in quaranta lingue, lo svizzero Joël Dicker che ha esordito neanche trent’anni fa con La verità sul caso Harry Quebert. Sarà presente anche lo scrittore Georgi Gospodinov, la voce più importante della letteratura bulgara contemporanea; Etgar Keret, popolare autore israeliano e uno dei maestri più acclamati del racconto breve; Valérie Perrin tra le autrici francesi più amate, da oltre un milione e mezzo di copie; la scrittrice giapponese Rie Qudan che ha vinto nel 2024 con il romanzo Tokyo Sympathy Tower il più importante riconoscimento letterario del suo paese; la palestinese Adania Shibli, una delle penne più importanti della lingua araba; Saitō Kōhei, autore giapponese di Il capitale nell’Antropocene, il libro di economia tra i più eversivi del decennio. Tra i nomi più amati dagli ospiti del Salone del Libro, quest’anno ci sarà anche Scott Turow, avvocato, tra i primi a creare il genere legal thriller e con numerosi romanzi diventati bestseller.

La Campania, la regione ospite

La Campania è la regione ospite della futura edizione del Salone del Libro. E se lo scorso anno il Padiglione Campania ha accolto 55 case editrici e centinaia di autrici e autori, quest’anno il Salone sarà l’occasione per celebrare il patrimonio librario e «valorizzare la cultura campana attraverso eventi, presentazioni e dibattiti che hanno evidenziato la diversità e l’originalità delle opere regionali» ha detto Vincenzo De Luca.

Le aree tematiche e i progetti speciali del Salone del libro 2025

Come gli anni scorsi il Salone del libro include anche diverse aree tematiche e progetti speciali. Tra i numerosi, ricordiamo: 

• Lo spazio degli editori: un progetto dedicato alle start-up editoriali nate da meno di due anni per supportare l’editoria futura e portare avanti azioni per favorire la lettura;
  
• Area dedicata allo sport: una linea di programma interamente dedicata allo sport che si sviluppa all’interno della Sala Olimpica. Tra gli ospiti Franco Baresi, autore del libro Ancora in gioco;
  
• I fumetti: uno spazio dedicato alla nona arte che quest’anno celebra i 75 anni dei Peanuts, con sessioni di laboratoriali e professionisti del settore;
  
• A/R andata e racconto: alla sua terza edizione, il concorso letterario per racconti di viaggio riservato a scrittori esordienti dai 18 anni in su. La giuria è composta da: Guido Catalano, Antonella Lattanzi, Lorenza Pieri, Matteo Nucci, Nadeesha Uyangoda e Simona Vinci. 
  
• La sezione gastronomica: uno spazio per leggere e discutere di cibo con incontri, che fanno dialogare autori, libri ed editori dal cibo alla sua sostenibilità, dalla storia alle nuove tendenze in campo editoriale.
  
• Parole leggere in camper: torna il podcast con Margherita Schirmacher che registrerà, viaggiando città dopo città, conversazioni con gli ospiti del Salone sul potere delle parole scritte.
  
• Rights Centre: l’ormai tradizionale appuntamento dedicato a professionisti dell’editoria internazionali – foreign rights, scout, agenzie letterarie e case di produzione cinematografiche – al Centro Congressi Lingotto da mercoledì 14 a venerdì 16 maggio.  nello spazio del Salone del Libro dedicato alla compravendita di diritti editoriali e audiovisivi. 
  
• L’area Self-Publishing: servizi dedicati a scrittori indipendenti a cui è possibile accedere previa selezione e uno spazio di consulenza editoriale per ricevere consigli e supporto alla pubblicazione.

I centenari letterari

Il Salone del Libro sarà l’occasione anche per celebrare importanti centenari letterari. Oltre ai 100 anni dalla pubblicazione di Ossi di seppia di Eugenio Montale, troverà spazio nella programmazione la nascita di Andrea Camilleri e Flannery O’Connor, fino ai 250 dalla nascita di Jane Austen.

Gli spazi: dalla Pista 500 al Bookstock

Il Salone del libro offre al pubblico la possibilità di accedere alla Pista 500 sul tetto del Lingotto, da lì i visitatori potranno godere di panorami sulla città e sulle montagne e assistere a talk all’aperto, a stretto contatto con la Pinacoteca Agnelli. Torna anche il Bosco degli scrittori al Padiglione Oval, punto di riferimento per riflettere sui grandi temi dell’ecologia, della cultura ambientale e del rapporto tra scienza, letteratura e natura. I lettori potranno apprezzare, anche quest’anno, il Bookstock, lo spazio più grande di tutta la manifestazione. Un’area composita e variegata con un ricco programma di eventi e laboratori, immaginata soprattutto per i giovani, ma dedicata anche a tanti altri appassionati e professionisti della cultura e dell’istruzione.