Targa per Sergio Ramelli all’istituto Molinari di Milano, Valditara contestato dagli studenti: «Fuori i fascisti dalle scuole» – Il video
«Fuori i fascisti dalle scuole» urla un gruppo di studenti fuori dall’istituto Molinari di Milano, dove il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara è stato contestato. Il ministro ha partecipato alla commemorazione di Sergio Ramelli, lo studente militante del Fronte della Gioventù pestato nel 1975 da esponenti di Avanguardia Operaia e morto in ospedale per le ferite riportate. Ad attendere il ministro fuori dai cancelli c’era un presidio organizzato dal collettivo studentesco Cosmo, che ha duramente criticato l’iniziativa con cartelli e slogan come «Molinari antifa» e «Valditara, la nostra scuola non è un palco».
«La nostra scuola strumentalizzata dalla destra»
Valditara, però, ha difeso la sua decisione, definendola «una giornata simbolica per riaffermare il rispetto verso chiunque esprima le proprie idee». Perché «la morte di qualsiasi ragazzo deve essere sempre commemorata, perché la persona umana non ha appartenenza politica», ha dichiarato il ministro. E ha ricordato come Ramelli fosse stato preso di mira dopo aver scritto un tema contro le Brigate Rosse e per la sua vicinanza al Fronte della Gioventù. «Quel tema venne affisso a scuola e lì iniziò il suo inferno». Ma per gli studenti in protesta si tratta di un’operazione strumentale. «Stop alla strumentalizzazione continua della nostra scuola da parte della destra», hanno dichiarato. «Le scuole italiane cadono a pezzi, ma il ministro preferisce concentrarsi su targhette per militanti fascisti».
