Federica Brignone trionfa a La Thuile davanti a Goggia: «Giornata fantastica». Ora la Coppa del mondo è a un passo


E sono dieci per Federica Brignone, che strappa l’ennesima vittoria della sua Coppa del Mondo piazzandosi di un solo centesimo di fronte alla compagna di squadra Sofia Goggia. Sulla pista di La Thuile, a quindici chilometri dal paesino dove è cresciuta, l’azzurra doveva vincere e così a fatto: «Sto vivendo una giornata fantastica», ha esultato. Doveva anche sperare in una combinazione di risultati per portarsi a casa già oggi la Sfera di Cristallo, premio dato alla vincitrice della classifica generale, ma alla fine dovrà accontentarsi di attendere le finali americane del prossimo weekend a Sun Valley. Alla sua diretta rivale, la svizzera campionessa in carica Lara Gut-Behrami, bastava un settimo posto per rimandare l’appuntamento di Federica Brignone con la gloria. Il quarto posto ha sancito proprio questo: per la Sfera di Cristallo, il secondo della sua carriera dopo quello del 2020, sarà per la prossima settimana. A chiudere il podio la francese Romane Miradoli, a soli 5 centesimi dalla vetta.
March 14, 2025
La classifica e i calcoli: cosa serve a Brignone per vincere la Coppa
La vittoria della Coppa del Mondo non è matematica ma è pressoché certa. Al momento la sciatrice nata a Milano vanta un vantaggio di 382 punti in classifica generale. Di gare al termine ne mancano 4: il vincitore guadagna 100 punti, il secondo 80 e così via. Tradotto: Lara Gut-Behrami dovrebbe vincerne 4 su 4 (o al massimo 3 e un secondo posto) e sperare che Brignone arrivi nei bassifondi della classifica. Almeno sulla carta, perché né Brignone né Gut hanno mai partecipato quest’anno a una gara di slalom speciale. E probabilmente sarà così anche negli Stati Uniti, rendendo quindi impossibile alla svizzera la rincorsa al bis. Brignone ribadirà dunque il suo primato di unica azzurra a conquistare la Sfera di Cristallo, cosa che invece al maschile è già stata fatta da Thoeni (4 volte), Gros e Tomba (una a testa). Con la possibilità di raggiungere – e magari ritoccare – un altro record italiano: quello delle 11 vittorie in una sola stagione, registrato proprio da Alberto Tomba.