Un italiano su due non è d’accordo all’invio di armi all’Ucraina. E sul riarmo europeo solo uno su tre è favorevole – Il sondaggio


In questi tre anni di guerra in Ucraina l’Europa ha rafforzato il suo legame con Kiev ma come gli italiani percepiscono questo sostegno? E Sopratutto sono favorevoli o contrari all’invio di armi all’Ucraina? Secondo il sondaggio realizzato da Euromedia research per La Stampa il 49,9% (un cittadino su due) degli intervistati resta contrario al finanziamento e all’invio. Il 38,5 per cento è invece d’accordo, mentre l’11,6 non risponde. Cambiano le opinioni in caso di riarmo europeo: il 46% vede questa mossa europea, ma le ambiguità della maggioranza disorientano. Nell’analisi di Alessandra Ghisleri ci sono il 33.5% degli intervistati favorevoli a fare ulteriore debito (24.9%). Mentre i contrari ad aumentare gli investimenti nazionali sono il 54,6 per cento, tra cui emergono gli elettori della Lega (70.2%), del Movimento 5 Stelle (68.4%) e di Alleanza Verdi e Sinistra (61.3%). Curioso il dato relativo agli elettori di Fratelli d’Italia: il 48.8% è contrario e il 39.2% è favorevole. Davanti al quesito: «il piano per riarmare l’Europa consentirà di mobilitare per la difesa Ue circa 800 miliardi di euro. Lei è favorevole o contrario allo stanziamento di queste risorse?», le cifre cambiano ancora. Favorevoli il 22 per cento, favorevoli ma la cifra è troppo elevata il 23,9 per cento, contrari 36,2 per cento e infine non risponde 17,9 per cento. Gli elettori di Salvini (Lega 51.0%) e di Giuseppe Conte (Movimento 5 Stelle: 46.7%) si allineano sul rifiuto del piano della Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.