Il curioso cappellino con Matteo Salvini alla manifestazione pro Orban


A Budapest si sono sfidate due manifestazioni. La prima è stata organizzata dal partito di opposizione Tisza e dal suo leader Peter Magyar, possibile candidato contro Viktor Orbán alle prossime elezioni. L’altra, promossa dall’attuale Primo Ministro, è stata caratterizzata da un duro attacco all’Europa e dalla conferma delle sue posizioni filorusse contro l’Ucraina. Tra le immagini scattate durante la manifestazione pro-Orbán, una in particolare ha attirato l’attenzione: un uomo con indosso un cappellino bianco con un controverso simbolo e il volto di un politico italiano stampato sul lato: il leader della Lega e vice premier Matteo Salvini.

A diffondere la foto è stata la rivista ungherese Valasz attraverso la sua pagina Facebook. L’immagine è stata poi ripresa dal giornalista ungherese Szabolcs Panyi, che l’ha condivisa su X con il seguente commento: «Oggi, al raduno di Viktor Orbán a Budapest, un sostenitore indossa un berretto raffigurante la Grande Ungheria pre-guerra mondiale, un simbolo di estrema destra revanscista, insieme al ritratto del nazionalista italiano Matteo Salvini».

Il simbolo della Grande Ungheria, citato da Szabolcs Panyi, è stato oggetto di contestazioni soprattutto in ambito calcistico. Infatti, l’UEFA ne aveva vietato l’utilizzo negli stadi, ritenendolo politicamente provocatorio: il simbolo mostra una mappa che rappresenta il territorio ungherese prima del Trattato di Trianon del 1920, una raffigurazione che alimenta visioni revisioniste e suggerisce l’idea che l’Ungheria voglia reclamare i suoi ex territori.
