Usa-Russia, dialogo spaziale. Ora il Cremlino vuole parlare pure con Elon Musk: «Progettiamo insieme voli su Marte»


Non c’è solo l’Ucraina sul piatto del grande menu dei negoziati tra Stati Uniti e Russia. Donald Trump e Vladimir Putin si parlano oggi al telefono per tentare di trovare l’intesa sul cessate il fuoco in Est Europa, certo. Ma i due Paesi già guardano volentieri oltre. Molto oltre: verso Marte. Kirill Dmitriev, capo del Fondo russo di investimenti diretti ma soprattutto membro della squadra di Mosca che da settimane negozia con l’Amministrazione Trump, ha detto che la Russia si prepara a intavolare discussioni pure con Elon Musk. Per parlare di cosa? «Sviluppo tecnologico e futuro dell’umanità», ha detto Dmitriev parlando a un forum economico a Mosca. In concreto, sul tavolo dovrebbe esserci l’esplorazione di possibili collaborazioni nel settore spaziale, in particolare per quanto riguarda i futuri voli verso Marte. Musk dunque parlerebbe coi referenti russi nella sua veste di Ad di SpaceX, benché distinguere tra i suoi diversi ruoli – d’impresa e di governo – sia assai difficile.
Il sogno di Marte e la scommessa del dialogo Usa-Russia
Dal lato moscovita, a confrontarsi con Musk sulle possibili sinergie dovrebbero essere in particolare i vertici dell’agenzia spaziale Roscosmos e di quella per l’energia nucleare Rosatom. Dopo la sospensione di ogni collaborazione con l’Agenzia spaziale europea per via dell’aggressione all’Ucraina, la Russia annunciò l’intenzione di lavorare a una propria missione su Marte, di cui però non si ha ad oggi notizia. Dmitriev ha tessuto le lodi di Elon Musk nei suoi «sforzi per spingere oltre i limiti delle realizzazioni umane», secondo quanto riporta Reuters. E non ha nascosto il significato politico degli ambiziosi colloqui Usa-Russia, attaccando quei «nemici» impegnati in questa fase a tentare di deragliare gli sforzi di rilanciare il dialogo tra le due (ex) superpotenze.