Perché Italia-Germania conta per la corsa ai Mondiali 2026? Tutto quello che c’è da sapere sul quarto di finale di Nations League


Domani, alle ore 20:45, l’Italia affronterà la Germania nella gara d’andata dei quarti di finale della UEFA Nations League. La partita si disputerà allo stadio Giuseppe Meazza di Milano e sarà trasmessa in diretta su Rai 1 e in streaming sulla piattaforma RaiPlay. Oltre all’accesso alle semifinali della competizione, il doppio confronto determinerà il percorso di qualificazione ai Mondiali del 2026 che, salvo sorprese, dovrebbe svolgersi negli Stati Uniti, Canada e Messico, paesi ospitanti che attualmente non vivono di buoni rapporti a causa della nuova amministrazione americana di Donald Trump. L’ultimo scontro risale a giugno 2022, sempre in Nations League, quando la nazionale guidata dall’allora CT Roberto Mancini venne battuta dai tedeschi con un pesante 5-2.
Vittoria o sconfitta, che cosa potrebbe succedere?
In caso di vittoria, l’Italia verrebbe inserita in un girone di qualificazione piuttosto favorevole, ritrovandosi a sfidare Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo. In caso di sconfitta, gli Azzurri finirebbero per affrontare un girone composto da Norvegia, Israele, Estonia e Moldavia. Indifferentemente dal risultato, l’Italia non deve abbassare la guardia.
Infatti, bisogna considerare il peso psicologico che grava sulla nostra nazionale, reduce da due clamorose esclusioni consecutive dai Mondiali del 2018 e del 2022. Dopo il fallimento nello spareggio contro la Svezia nel 2017 e l’inattesa eliminazione per mano della meno favorita Macedonia del Nord nel 2022, gli Azzurri non possono permettersi ulteriori passi falsi. Una terza e consecutiva mancata qualificazione al Mondiale sarebbe un evento senza precedenti nella storia del calcio italiano.
Le condizioni degli Azzurri e la probabile formazione
L’Italia dovrà fare a meno del suo attaccante di punta, l’atalantino Mateo Retegui, assente da entrambe le partite per un infortunio muscolare alla coscia destra. Al suo posto, il CT Luciano Spalletti potrebbe schierare Moise Kean. Ecco la probabile formazione: Donnarumma, Buongiorno, Calafiori, Bastoni, Di Lorenzo, Barella, Tonali, Frattesi, Cambiaso, Kean e Raspadori.
Una sfida storica: gli Azzuri contri die Mannschaft
Difficile dimenticare la semifinale del Mondiale 2006, proprio in casa della Germania e sempre contro i tedeschi, molto equilibrata e combattuta che sembrava destinata ai famigerati calci di rigore. L’Italia trovò l’impresa grazie a Fabio Grosso, che sbloccò il risultato con un sinistro a giro perfetto, prima che Alessandro Del Piero chiudesse i conti con un contropiede creato da Cannavaro, Totti e Gilardino.
Il bilancio complessivo degli scontri diretti sorride agli Azzurri: in 37 incontri, l’Italia ha vinto 15 volte, pareggiato in 13 occasioni e perso solo 9 partite. Tuttavia, il recente trend vede la Germania più competitiva, con l’Italia che non vince contro i tedeschi dal 2012.
L’ultimo successo dell’Italia contro la Germania
L’ultimo trionfo dell’Italia contro la Germania risale a Euro 2012, ossia 13 anni fa, valida per l’accesso alla finale, dominata dalla squadra di Cesare Prandelli e trascinata da un super Mario Balotelli. L’attaccante segnò una doppietta nel primo tempo, con un gol di testa e un destro potente che lasciò impietrito il portierone tedesco. L’esultanza di Balotelli, a petto nudo, divenne una delle più famose e utilizzate del web (in particolare per la creazione di meme). L’Italia vinse 2-1 e conquistò la finale, poi persa malamente contro la Spagna.