«Ecco che cosa fare in caso di attacco nucleare». Il manuale di sopravvivenza distribuito in Francia alle famiglie


Entro l’inizio di questa estate, tutte le famiglie francesi saranno pronte ad affrontare «le minacce imminenti», da un disastro naturale a una crisi sanitaria. Fino a un vero e proprio conflitto armato. Il governo francese sarebbe infatti intenzionato a distribuire un «manuale della sopravvivenza», un pamphlet di una 20 di pagine che – con immagini e descrizioni accurate – dà ai cittadini francesi tutte le informazioni del caso per «proteggere se stessi e coloro che ci sono vicini». Tra i consigli, la creazione di un «kit» composto da almeno 6 litri di acqua, una decina di scatolette di cibo a lunga conservazione, batterie elettrice, una torcia e un set medico di paracetamolo, impacchi vari e soluzione salina. L’obiettivo? «Incoraggiare i cittadini a sviluppare la loro capacità di resistenza». Per essere pronti a tutto, anche a una guerra con la Russia.
Le indicazioni per la sopravvivenza: radio, numeri di emergenza e promemoria
Un nuovo ordine di jet, abbinato a un aumento del numero di riservisti operativi di 60mila unità (da 40 a 100mila) entro il 2035. Che la Francia, e il presidente Emmanuel Macron, si stiano preparando al peggio è evidente. Una preparazione a livello militare ma anche civile, perché – come ha ribadito il capo dell’Eliseo in un discorso alla nazione – «la Russia è diventata, in questo momento e per gli anni a venire, una minaccia per la Francia e l’Europa». Da qui l’idea dell’opuscolo da 20 pagine, diviso in tre parti, per spiegare cosa fare in caso di minaccia imminente. A tutti i nuclei familiari francesi sarà distribuito un elenco di numeri di emergenza, unito alle frequenze radio da seguire e una serie di promemoria (ad esempio, «chiudere le finestre e le porte in caso di minaccia nucleare»). Sarà anche spiegato come poter contribuire alla difesa dell’intera comunità, aderendo alle unità di riserva volontarie o ai gruppi antincendio. Si tratta anche di «disastri naturali, incidenti tecnologici e informatici, crisi sanitarie e crisi di sicurezza come attacchi terroristici e conflitti armati».

Svezia e Finlandia, la minaccia russa e la preparazione dei civili
La strategia di distribuire un manuale della sopravvivenza non è un unicum nel Vecchio Continente. Già Svezia e Finlandia, che da tempo sono alle prese con la minaccia diretta russa, hanno dotato ogni casa di un opuscolo simile. Il motivo lo ha spiegato lo stesso Macron durante un discorso tenuto in una base aerea: «Il nostro Paese e il nostro continente devono continuare a difendersi, a equipaggiarsi e a prepararsi se vogliamo evitare la guerra. Nessuno può dire cosa accadrà nei mesi o negli anni a venire. Quello che voglio è che siamo pronti. Quello che voglio è che siamo protetti».