L’inesistente dichiarazione di Marco Rubio alla CNN e la minaccia di staccare Starlink all’Ucraina


Circola il video di un’intervista alla CNN di Marco Rubio, in cui il Segretario di Stato americano avrebbe dichiarato di voler incontrare Elon Musk per convincerlo a disattivare Starlink in Ucraina. Secondo alcuni utenti, questa sarebbe una minaccia che potrebbe colpire anche le forze russe, le quali sfrutterebbero lo stesso servizio americano. L’intervista c’è stata, ma Rubio non ha mai fatto una simile dichiarazione.
Per chi ha fretta
- Sul sito della CNN è presente l’intervista, ma non la dichiarazione.
- La CNN non ha tagliato la scena nel proprio sito.
- Il video con la falsa dichiarazione è circolato giorni dopo l’intervista.
- Dal giorno dell’intervista, a quello della diffusione del video falso, la stampa ucraina e quella russa non riportano una notizia del genere.
- Si tratta di un video alterato con l’Intelligenza Artificiale diffuso dai canali Telegram della propaganda russa.
Analisi
Il video viene condiviso con testi come questo:
Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha dichiarato che incontrerà Elon Musk nei prossimi giorni e lo convincerà a disattivare Starlink in Ucraina.
A proposito, se ciò dovesse realmente accadere, faremmo bene a prepararci, poiché anche l’esercito russo gestisce un gran numero di terminali StarLink, quindi un’ipotetica chiusura creerebbe problemi non solo alle Forze armate ucraine, ma anche a quelle russe.
P.S. Al momento, gli Stati Uniti non hanno interrotto il trasferimento di dati di intelligence all’Ucraina e non hanno bloccato l’accesso ai suoi sistemi di comunicazione, incluso StarLink. Vale la pena notare che l’ultima parola sulla questione dell’uso di StarLink non spetta a Elon Musk, ma al Pentagono.

L’intervista c’è stata, la “minaccia” no
Marco Rubio ha veramente rilasciato un’intervista alla CNN, lo scorso 28 febbraio 2025. Il video diffuso riporta la stessa giornalista, gli stessi abiti e gli stessi sfondi, indicando una genuinità riguardo le immagini. Tuttavia, non si riscontra la dichiarazione del video diffuso sui social.

Risulta evidente che, di fronte alla totale assenza di riscontri nel video originale, si tratti di un’opera generata con l’Intelligenza Artificiale.
La condivisione con sottotitoli russi
Il video circola almeno da inizio marzo, come possiamo notare dal post pubblicato dal canale Telegram “Giulietto Chiesa Official” del defunto giornalista:

Il video contiene dei sottotitoli in russo, indizio che porta alla propaganda di disinformazione russa. Infatti, il video risulta pubblicato dai canali Telegram russi come Colonelcassad (@boris_rozhin), già noto in precedenza per una falsa citazione attribuita a Giorgia Meloni.

Conclusioni
L’intervista è stata fatta e pubblicata sul sito della CNN il 28 febbraio, mentre solo a partire dal 4 marzo, e solo attraverso i post social, è stata diffusa la clip falsa con delle inesistenti dichiarazioni da parte di Marco Rubio. Un periodo molto lungo per rendersi conto di una dichiarazione così impattante, giustificato dal fatto che non esiste ed è stato generato successivamente per diffondere una fake news filorussa.
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