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Arrestata Lucia Simeone, la collaboratrice dell’eurodeputato Martusciello di Forza Italia: le accuse dal Belgio sul nuovo scandalo al Parlamento Ue

Lucia Simeone, segretaria di Fulvio Martusciello
Lucia Simeone, segretaria di Fulvio Martusciello
La donna si trova nel carcere napoletano di Secondigliano. È accusata di associazione a delinquere, riciclaggio e corruzione

È in carcere Lucia Simeone, collaboratrice del parlamentare europeo di Forza Italia Fulvio Martusciello. La donna era ricercata in base a un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità giudiziarie belghe nell’ambito dell’inchiesta sul cosiddetto Huawei-gate, una complessa rete di regali e interferenze con cui il gigante tecnologico cinese mirava a influenzare l’Europarlamento. Lucia Simeone, detta Luciana, è stata portata nel carcere di Secondigliano. È accusata di associazione a delinquere, riciclaggio e corruzione. Simeone da tempo segue il politico di Forza Italia, considerato il capo del partito in Campania e candidato in pectore per le prossime Regionali. La donna è stata rintracciata a Caserta, dove alloggiava in un bed&breakfast. Come da procedura, sarà interrogata dal consigliere delegato della Corte di Appello.

L’indagine su Martusciello e le irregolarità nelle note spesa

Martusciello, insieme all’ex eurodeputato di Azione Giuseppe Ferrandino, erano stati citati dai media belgi nella giornata di ieri – mercoledì 19 marzo – per presunte irregolarità nelle loro note spesa. Un elemento che li aveva proiettati immediatamente sotto i riflettori della Procura europea (la Eppo), che tuttora sta indagando ma ha escluso di aver emesso mandati di arresto in connessione all’operato degli inquirenti. Sempre negli scorsi giorni, gli investigatori avevano disposto il sequestro momentaneo degli uffici di due assistenti legati a Forza Italia a Bruxelles, per poter condurre delle perquisizioni. Fino all’arresto di Simeone, però, nessun deputato o assistente risultava indagato. E l’operazione della polizia belga si limitava ai 4 lobbisti arrestati lo scorso giovedì, tra cui Valerio Otteri.

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