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Sciopero 21 marzo, bus, metro e tram a rischio per 24 ore in tutta Italia. Ecco cosa c’è da sapere

20 Marzo 2025 - 17:10 Ugo Milano
I sindacati hanno indetto l’agitazione per rivendicare migliori condizioni di lavoro per gli operatori del settore. Città per città: fasce di garanzia e disagi previsti

Venerdì 21 marzo 2025 sarà una giornata di disagi per pendolari e viaggiatori a causa dello sciopero nazionale del trasporto pubblico locale, proclamato dai sindacati Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Sgb e Cub Trasporti. La protesta durerà 24 ore e coinvolgerà bus, metro e tram in diverse città, con modalità differenti a seconda delle fasce di garanzia previste nelle singole aree. Se lo sciopero dell’1 aprile non ci sarà dopo che al ministero dei Trasporti è stato firmato il rinnovo del contratto collettivo nazionale del trasporto pubblico locale, quello del 21 marzo per ora resta.

Perché si sciopera il 21 marzo

I sindacati hanno indetto l’agitazione per rivendicare migliori condizioni di lavoro per gli operatori del settore. Tra le richieste ci sono:

  • Un aumento salariale di 300 euro per tutti i lavoratori del trasporto pubblico;
  • La riduzione dell’orario lavorativo da 39 a 35 ore settimanali senza tagli allo stipendio;
  • Minore tempo di guida e riduzione del “nastro lavorativo” per gli autisti;
  • Maggiori tutele per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
  • Blocco delle privatizzazioni e delle gare d’appalto nel trasporto pubblico locale.

Città per città: fasce di garanzia e disagi previsti

L’adesione allo sciopero varia da città a città, con diverse fasce di garanzia per garantire il servizio nelle ore di punta.

Roma

A rischio bus, tram, filobus, metro e ferrovie locali gestite da Atac e operatori privati. Le fasce di garanzia prevedono servizio regolare fino alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00. Dalle 8:30 alle 17:00 e dalle 20:00 a fine servizio, invece, si potranno verificare interruzioni e cancellazioni. Nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 marzo non sarà garantito il servizio delle linee bus notturne, mentre il servizio diurno con corse oltre la mezzanotte potrebbe subire variazioni.

Milano

L’azienda di trasporto Atm ha comunicato che le fasce di garanzia prevedono servizio regolare fino alle 8:45 e dalle 15:00 alle 18:00. Al di fuori di questi orari, sono previsti rallentamenti e possibili interruzioni.

Napoli

A Napoli i mezzi pubblici saranno garantiti per tutta la giornata del 21 marzo, ma l’azienda Eav ha annunciato uno sciopero per sabato 22 marzo. Busitalia Campania, società del Gruppo FS Italiane, aderirà invece alla protesta di venerdì 21 marzo, con possibili modifiche e cancellazioni delle corse. Le fasce di garanzia previste saranno dalle 6:30 alle 9:00 e dalle 13:00 alle 16:30.

Torino

Lo sciopero coinvolgerà i mezzi pubblici gestiti da Gtt, inclusi autobus, tram e metropolitana. Le modalità precise sono state comunicate dall’azienda di trasporto locale, con orari e fasce di garanzia specifiche per limitare i disagi.

Bologna e Ferrara

I bus Tper si fermeranno nelle fasce orarie tra le 8:30 e le 16:30 e dalle 19:30 fino a fine servizio.

Genova

A Genova lo sciopero avrà una durata ridotta, limitandosi a quattro ore. Il personale viaggiante di Atm si asterrà dal lavoro dalle 11:30 alle 15:30, mentre i dipendenti di biglietteria e servizio clienti termineranno il turno alle 12:15.

Venezia

Il personale Actv dei servizi di navigazione, tram e autobus urbani ed extraurbani aderirà allo sciopero di 24 ore, ma saranno garantiti i servizi minimi di navigazione.

Firenze

Possibili cancellazioni o ritardi sulle linee tramviarie Gest, con garanzia del servizio nelle fasce 6:30-9:30 e 17:00-20:00. Il disagio si estenderà anche ai servizi di autobus urbani ed extraurbani in Toscana.

Trento

Anche a Trento si prevedono interruzioni del servizio per lo sciopero di 24 ore indetto dal sindacato Cub Trasporti.

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