Matteo Salvini al telefono con J. D. Vance: «Presto un viaggio a Washington»


Una telefonata breve, ma non brevissima. Quindici minuti in cui il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini si è confrontato con il vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance. L’obiettivo è principalmente uno: organizzare un viaggio che porti il leader del carroccio a Washington con imprenditori e investitori. Sottinteso: meglio se prima della premier, Giorgia Meloni.
La nota della Lega che conferma la notizia dice che l’obiettivo della missione sarà «rafforzare la partnership tra Roma e Washington». Salvini avrebbe parlato a Vance delle «eccellenze italiane nel campo delle infrastrutture stradali e ferroviarie» e «riconosciuto l’eccellenza americana nel campo della connessione satellitare». Intanto Vance è già invitato in Italia. Se non prima, certamente per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Ovviamente i due hanno parlato anche dello spinosissimo tema Ucraina (argomento su cui le posizioni del ministro sono totalmente allineate a quelle di Trump e Vance), di immigrazione e dell’importanza del made in Italy nel mondo. Insomma, grande simpatia. Tanto che la nota si chiude specificando che i due «si sono ripromessi di restare in contatto».