«Papa Francesco non si dimetterà, ma ci saranno sorprese». Il cardinale Fernandez e la nuova fase: «Deve reimparare a parlare»


Da Papa Francesco c’è da aspettarsi tante sorpresa, ma non quelle delle dimissioni. Parola del cardinale Prefetto della Fede, Victor Manuel Fernandez, certo del fatto che la vita di Bergoglio dovrà per forza di cose cambiare quando tornerà a Santa Marta. Il prefetto dell’ex Sant’Uffizio ha detto che per papa Francesco ora «inizia una nuova tappa e lui è un uomo di sorprese. Avrà imparato tante cose in questo mese», trascorso all’ospedale Gemelli, dove è stato ricoverato lo scorso 14 febbraio per una bronchite diventata poi una polmonite bilaterale.
La galera e le dimissioni
Il cardinale Fernandez parla del ricovero al Gemelli come di una «galera» per il Papa da cui «verrà fuori. E dopo questo tempo difficile, sarà fecondo per la Chiesa e per il mondo». A margine della presentazione del libro del Papa «Viva la poesia», a cura di padre Antonio Spadaio per edizioni Ares, il cardinal Fernandez ha poi risposto alle voci sulle possibili dimissioni di Bergoglio: «Non credo veramente, quello no».
Come sta papa Francesco
Ma come sta davvero il Papa? Il cardinale Fernandez assicura che il Papa «sta molto bene, ma l’ossigeno ad alti flussi secca tutto». Questo per Bergoglio comporterà un complicato recupero: «Deve imparare di nuovo a parlare – spiega il cardinale – ma lo stato dell’organismo è come prima». Sui tempi di recupero è ancora tutto da chiarire. Di certezze per esempio non ce ne sono neanche per la Settimana santa quando manca circa un mese: «Potrebbe tornare ma i medici vogliono essere al cento per cento sicuri perché lui pensa che nel poco tempo che rimane vuole spendersi tutto per gli altri e non per se stesso».
La battaglia a suon parolacce per il ricovero
Sul momento del ricovero, il cardinale Fernandez conferma quanto Bergoglio non avesse granché intenzione di fare ricorso all’aiuto dei medici in ospedale: «Il Papa non voleva andare in ospedale, l’hanno convinto amici molto vicini, non so che parolacce hanno usato…». E poi ancora scherzando dice: «Ma lui è un gesuita di altri tempi, un uomo forte, che ha la capacità sempre di trovare un senso anche in questi tempi bui».