Islanda, la ministra dell’Infanzia si dimette: ha avuto un figlio con un minorenne e ha impedito al padre naturale di vederlo

Una relazione con un 15enne negli anni Ottanta, da cui è nato il suo primogenito. Poi, dopo 36 anni, le dimissioni da ministra dell’Infanzia e dell’Istruzione islandese perché, come ha detto la premier Kristrun Frostadottir, «il fatto è grave». Dopo soli tre mesi, la 58enne Asthildur Loa Thorsdottir ha abbandonato il suo dicastero, confermando una relazione avuta con un minorenne quando lei di anni ne aveva 22. Un legame breve, consensuale, da cui è nato un bambino che la coppia ha cresciuto insieme per un anno. Finché la ormai ex ministra non ha incontrato il suo attuale marito e ha impedito al padre naturale di vedere il piccolo. «Molte cose sono cambiate e sicuramente oggi affronterei la questione in modo diverso», ha commentato Thorsdottir. Intanto, nonostante la «gravità» del fatto, la 58enne non ha intenzione di lasciare il suo seggio nel Parlamento di Reykjavik.

La relazione e le cause in tribunale

Si sono conosciuti nel 1984 negli incontri di un gruppo religioso in cui lei – 22enne – lavorava come consulente comunitaria. Lui, sbarbatello 15enne, raccontava di una situazione familiare complicata e cercava sostegno. Tra i due inizia una relazione seria. Hanno un figlio, il giovanissimo padre è presente alla nascita del bimbo e durante tutto il suo primo anno di vita. Non si percepisce come una vittima, lo ha ripetuto anche negli ultimi giorni. Poi la ormai ex ministra Thorsdottir incontra il suo attuale marito. Decide di impedire al ragazzo di vedere il figlio, nonostante le sue richieste insistenti. Lui si rivolge addirittura al Ministero della Giustizia e ai Servizi familiari della Chiesa, ma ottiene solamente due ore al mese e il versamento ininterrotto degli alimenti per ben 18 anni.

Cosa dice la legge islandese

Ma perché questa storia è uscita proprio ora? Una parente del giovane ha contattato per due volte l’ufficio del primo ministro raccontando la storia. In Islanda l’età del consenso sono i 15 anni, ma per chi occupa una posizione di autorità rispetto al minore è assolutamente proibito. Pena fino a tre anni di carcere. Secondo quanto riferiscono i media locali, la ministra dell’Infanzia e dell’Istruzione è stata informata della segnalazione e si sarebbe recata alla casa della parente del giovane. La prima ministra Kristrun Frostadottir ha negato l’accusa di fuga di notizie dal suo ufficio e ha chiarito di aver chiesto immediatamente spiegazioni a Thorsdottir, che coì sarebbe venuta a conoscenza della segnalazione. Dopo poco, le dimissioni da ministra. Ma non da parlamentare islandese eletta.